Ong, tema migranti: sale la tensione tra Italia e Francia

Ong, questione migranti: continua a salire la tensione tra Italia e Francia. Per il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, quelle che sono arrivate sono “minacce ridicole”

Sale la tensione tra Italia e Francia su tema dei migranti
Giorgia Meloni (Ansa Foto)

Sembrava che tutto stesse andando per il verso giusto. Partendo proprio da quell’incontro sul terrazzo di un hotel nel centro di Roma. Un rafforzamento dei rapporti internazionali tra Italia e Francia. Nelle ultime ore, però, sono stati fatti molti passi indietro. Anzi, una vera e propria battuta d’arresto. Tra Emmanuel Macron e Giorgia Meloni regna il gelo in questo momento. L’argomento è inevitabile e sta interessando i due paesi: ovvero quello dei migranti e del caso ‘Ocean Viking‘. Nelle ultime ore approdata al porto di Tolone.

Anche se non sono affatto mancate le polemiche relative ai ricollocamenti. Il primo ad alzare il polverone è stato il ministro francese Gerald Darmanin. Quest’ultimo ha puntato il dito contro l’Italia. Ribadendo che il suo Paese aprirà le porte ai 234 migranti a bordo. Non solo: “La Francia trarrà tutte le conseguenze dell’atteggiamento italiano anche su altri aspetti della relazione bilaterale tra i due paesi“. Risposte che non si sono fatte attendere dal nostro governo.

Ong, caos migranti: scintille tra Italia e Francia

Migranti arrivati a Tolone
Migranti (Ansa Foto)

Queste le dichiarazioni di un ministro come riportato dal ‘Corriere della Sera‘: “Quelle di Parigi sono minacce ridicole. Vogliono toglierci i soldi? Vorrà dire che non faremo attraccare più nessuno. Le Ong andranno altrove“. La risposta di Macron c’è stata: “Sono deluso, si stanno comportando male“.

Da Palazzo Chigi, intanto, emanano una nota in cui avevano precisato ciò: “Apprezziamo la decisione della Francia sull’emergenza migratoria. Fino ad oggi rimasta sulle spalle dell’Italia e di altri stati del Mediterraneo“.

Impostazioni privacy