Conte: “Ci aspettiamo un esecutivo a forte vocazione europeista. Su Berlusconi…”

Le dichiarazioni di Giuseppe Conte subito dopo l’incontro con il presidente Mattarella: “Siamo contrari ad un esponente di FI alla Farnesina”.

E’ durato una trentina minuti l’incontro tra la delegazione del M5s e il presidente Mattarella in questo primo giorno di consultazioni. Al termine il presidente Conte ha parlato alla stampa confermando la loro opposizione a questo governo.

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Le dichiarazioni di Giuseppe Conte subito dopo l’incontro con il presidente Mattarella © Ansa

Per prima cosa ringrazio il presidente Mattarella – ha esordito l’ex premier – noi confidiamo molto nella sua saggezza, competenza ed esperienza. Ci aspettiamo un esecutivo a forte vocazione europeista, che abbia chiara la collocazione euroatlantica e che sia pronto per affrontare la crisi in atto“.

Abbiamo esposto al presidente le nostre preoccupazione per il conflitto russo-ucraino – ha aggiunto Conte entrando nei dettagli della discussione con il Capo dello Stato – conoscete la nostra posizione e nessuno può mettere in discussione la ferma condanna all’aggressione militare russa e la solidarietà all’Ucraina. Ma sono oltre 200 giorni che questa strategia ha tracciato un percorso di escalation militare che ci sta portando ad un rischio di una guerra nucleare e ad una crisi economica. E quindi va assolutamente iniziato un negoziato di pace“.

Conte: “Come M5s diciamo no ad un esponente di Fi alla Farnesina”

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La delegazione del M5s al Quirinale per l’incontro con Mattarella © Ansa

Il presidente Conte successivamente si è soffermato sul Centrodestra: “Abbiamo rappresentato al presidente Mattarella lo sconcerto con cui abbiamo assistito alle divisioni e ai contrati nel Centrodestra. Siamo di fronte ad un vero e proprio scontro, ma sono sicuro che il tutto si comporrà nelle prossime ore. La nuova maggioranza, però, deve essere consapevoli che il Paese non può attendere, bisogna mettere da parte le differenze e rispondere alle richieste dei cittadini“.

In particolare ci ha colpito fortemente il ragionamento del presidente Berlusconi – ha detto ancora l’ex premier – sono parole inaccettabili e abbiamo ribadito al presidente Mattarella di essere contrari ad un esponente di FI alla guida della Farnesina“.

In conclusione Conte ha ribadito che “la nostra sarà una opposizione dura, ma non pregiudiziale. Ma vi posso assicurare che la nuova maggioranza troverà un muro se si vorranno abolire le conquiste civile e smantellare il reddito di cittadinanza“.

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