Salernitana, Ribery spiazza tutti: la decisione è presa

Un inizio di stagione complicato per Franck Ribery: i diversi problemi fisici lo stanno tenendo ai box dal 14 agosto. Ed ora è arrivata una decisione definitiva. Manca solamente l’annuncio ufficiale.

La Salernitana e Franck Ribery: un matrimonio che è destinato a finire nei prossimi giorni. Secondo quanto riferito da Il Mattino, il francese ha preso una decisione definitiva sul proprio futuro e questa scelta l’avrebbe ormai comunicato anche ai compagni e il comunicato ufficiale potrebbe arrivare subito dopo la partita contro il Verona.

Ribery ritiro
Ribery pronto a ritirarsi per iniziare una carriera da dirigente con la Salernitana © Lapresse

Ribery ha ormai deciso di appendere gli scarpini al chiodo. I diversi problemi fisici lo hanno portato a prendere questa scelta e, di conseguenza, nei prossimi giorni inizierà una nuova avventura dietro la scrivania.

Infatti, la Salernitana ha messo sul tavolo un contratto da dirigente fino al 30 giugno 2024 e il francese sembra essere pronto a dire sì. Una esperienza che gli consentirà di frequentare il corso da allenatore per avverare l suo grande sogno.

Ribery pronto alla carriera da allenatore

Ribery
Ribery ha deciso il suo futuro: il francese cercherà di diventare allenatore © Lapresse

L’obiettivo di Franck Ribery è quello di diventare allenatore e già nei prossimi mesi inizierà il corso per diventare mister. Nel frattempo, come detto in precedenza, il francese proseguirà con la Salernitana come dirigente. Naturalmente sul ruolo si avranno delle maggiori informazioni nelle prossime ore visto che è atteso un comunicato ufficiale da parte del club campano.

Si chiude qui, quindi, una carriera che ha regalato soddisfazioni al 39enne. Un palmarès di tutto rispetto per il transalpino che, oltre ad un argento mondiale conquistato in Germania nel 2006, ha diversi titoli nazionali, una Champions League, una Supercoppa UEFA e una Coppa del mondo per club.

Diversi i riconoscimenti anche dal punto di vista individuale e tra questi spiccano il Globe Soccer Awards e il Pallone d’oro della Coppa del mondo per club nel 2013. Un anno sicuramente magico per il transalpino visto che gli ha regalato anche la Champions League, la Supercoppa, il Mondiale per Club e i titoli nazionali con il Bayern Monaco.

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