Renzi: ‘Meloni? Non può fare la populista. L’egoismo tedesco preoccupa…’

Ad una settimana esatta dalle elezioni politiche è tornato a parlare il numero uno di ‘Italia Viva’, Matteo Renzi. Quest’ultimo ha voluto rilasciare una intervista ai microfoni del quotidiano ‘Avvenire’ dove si è voluto soffermare su più punti

Renzi torna a parlare dopo il risultato delle ultime elezioni
Matteo Renzi (Ansa Foto)

Subito dopo aver votato Matteo Renzi è volato in Giappone, precisamente a Tokyo, per partecipare ai funerali dell’ex premier giapponese Shinzo Abe ucciso nei primi giorni di luglio da un folle che gli ha sparato addosso numerosi colpi di arma da fuoco. Una volta rientrato, però, sperava di ritornare nel nostro paese con qualche cambiamento. Soprattutto politico e che gli italiani avessero fatto per lui la “scelta giusta”. Non è accaduto nulla del genere visto che il ‘Terzo Polo‘, quello con l’alleato Carlo Calenda non è stato per nulla dei migliori tanto da non toccare neanche l’8%.

A distanza di una settimana esatta è tornato a parlare rilasciando una intervista al quotidiano ‘Avvenire‘ dove si è soffermato su più punti. In particolar modo sulla questione del gas, di come si sta comportando la Germania e non solo. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “L’egoismo nazionale tedesco è frutto di miopia e fa male all’Europa intera. Sarà importante capire se il nuovo governo sarà capace di costruire una strategia europea. Altro che slogan meschini come “la pacchia è finita”: Meloni si accorgerà presto che il Consiglio Europeo non è Atreju e che Bruxelles non è Instagram. Le servirà intelligenza, visione e buona politica per convincere i colleghi europei a darci una mano. Noi facciamo il tifo per l’Italia e per l’Europa“.

Renzi all’Avvenire: “La Meloni non può fare la populista

Renzi torna a parlare dopo il risultato delle ultime elezioni
Matteo Renzi (Ansa Foto)

Ha parlato anche della futura premier del nostro paese, Giorgia Meloni. “E’ in Parlamento dal 2006. Non è una ragazzina alla prima esperienza. Sa che deve essere prudente e io spero per l’Italia che lo sarà. Non può fare la populista, perché altrimenti salta il Paese. E dunque la vedrete molto diversa da come è stata quando faceva la barricadera dell’opposizione.

Del resto ha avuto il 26%, non un plebiscito. Governa solo perché Enrico Letta le ha sbagliate tutte. Mai vista una leadership così incapace nella storia della politica italiana. Qualsiasi altra scelta Letta avesse fatto, oggi non avremmo un suo governo. Penso che dovrebbe mandargli almeno dei fiori”.

 

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