DIRETTA Guerra Ucraina, Biden: “Kiev guadagna terreno, ma non ha vinto guerra”

DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese europeo orientale, oramai giunto al giorno numero 208 di conflitto

208mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che sta accadendo nel paese europeo orientale e non solo.

DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale

ORE 17:32 – Lavrov: “Minaccia catastrofe per bombe di Kiev su Zaporizhzhia”.

ORE 17:30 – Berlino ha annunciato che fornirà all’Ucraina quattro obici semoventi per respingere gli attacchi russi.

ORE 16:38 – Una nuova esplosione è avvenuta nell’area dell’aeroporto di Melitopol. A riferirlo è il sindaco della città.

ORE 16:30 – Kiev ha annunciato di aver liberato un altro villaggio nella regione di Lugansk.

ORE 16:07 – Kiev ha preparato un piano per proteggere il proprio esercito da eventuali radiazioni.

ORE 15:50 – Il procuratore generale ucraino Kostin ha parlato di cinque bambini fra 4 e 16 anni abusati da russi.

ORE 15:15 – L’oppositore contro la guerra è stato condannato a 6 anni e 11 mesi.

ORE 14:30 – I colloqui di Vladimir Putin con i leader di altri Paesi, compresi quelli dell’Ue, sono costruttivi e all’insegna del rispetto reciproco. Questo è quello che fa sapere il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

ORE 14:00 – Da quest’oggi infatti la Polonia e i tre Stati baltici limitano l’ingresso sul proprio territorio ai cittadini russi titolari di visto europeo.

ORE 13:35 – Da Mosca fanno sapere che l’attacco avvenuto questa mattina, a Zaporizhzhia, ha colpito le officine di un impianto per la manutenzione dei sistemi missilistici Usa.

ORE 13:10 – Il presidente americano, Joe Biden, ha dichiarato che l’Ucraina sta guadagnando terreno ma non ha ancora vinto la guerra.

ORE 13:00 – Tredici persone sono state uccise oggi in un bombardamento di artiglieria nella città di Donetsk. Lo ha fatto sapere il primo cittadino Alexei Kulemzin.

ORE 12:30 – Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, fa sapere: “L’Ungheria assume una posizione sovrana su molte questioni che accogliamo con favore. Continuiamo a monitorare da vicino la situazione“.

ORE 12:10 – Da Kiev, alcuni media ucraini, fanno sapere che i russi hanno mandato 400 dei loro detenuti in carcere di Tambov a combattere.

ORE 11:50 – Il Cremlino respinge le accuse che arrivano da Izyum: “Vengono dette bugie così come facevano a Bucha“.

ORE 11:30 – Russia e Cina continuano a collaborare insieme. Tanto è vero che il segretario del Consiglio di Sicurezza russo andrà nel paese asiatico.

ORE 11:20 – Il Cremlino fa sapere che ogni pretesa sulla Crimea avrà una risposta adeguata.

ORE 11:10 – Il presidente americano Biden: “Ho detto a Xi Jinping che sarebbe un errore gigantesco violare le sanzioni contro la Russia dopo che Mosca ha iniziato l’invasione dell’Ucraina“. Queste le sue parole durante l’intervista rilasciata a ’60 Minutes’.

ORE 10:50 – Secondo quanto riportano alcune fonti ucraine pare che i russi abbiano distrutto la base russa a Kadivka.

ORE 10:30 – Da Mosca fanno sapere che sono pronti a dialogare con gli USA per quanto riguarda i due prigionieri Brittney Griner e Paul Whelan, che si trovano nel carcere e che sono stati condannati in Russia.

ORE 10:05 – Tre civili ucraini sono stati uccisi nella regione di Donetsk in seguito a dei bombardamenti che si sono verificati nelle ultime ore.

ORE 09:40 –  Un attacco missilistico sulla zona industriale della centrale nucleare ucraina di Pivdennoukrainsk, nella regione meridionale di Mykolaiv, si è verificato nelle ultime ore. Questo è quello che fanno sapere dal paese.

ORE 09:30 – Parla il presidente Zelensky: “La Russia sta mettendo in pericolo il mondo intero“.

ORE 09:25 – Apre in calo a 180 euro al MWh il gas naturale sulla borsa Ttf di Amsterdam

ORE 08:00 – Otto missili hanno colpito, nella notte, l’area vicino Zaporizhzhia. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr Starukh sui social.

ORE 07:30 – Il consigliere di Zelensky avvisa il Papa: “Non vada in Russia, terra di assassini“.