Elezioni, il sondaggista Masia: “Ecco cosa cambia dopo la rottura tra Letta e Calenda”

Fabrizio Masia, uno dei più autorevoli sondaggisti italiani, ai microfoni di ‘Notizie.com’: “Renzi e Calenda gli unici eredi possibili dell’agenda Draghi”.

Notizie.com ha contattato Fabrizio Masia, uno dei più autorevoli sondaggisti italiani, per fare il punto sulla situazione politica dopo lo strappo tra Letta e Calenda.

Fabrizio Masia
Fabrizio Masia in esclusiva ai microfoni di Notizie.com (foto screenshot video Youtube)

Cosa cambia per il Centrosinistra dal punto di vista dei sondaggi dopo lo strappo tra Calenda e Letta?

Cambia almeno due cose. Da un lato c’è una perdita sul centro perché Azione aveva un peso politico. Dall’altro cambia anche lo spostamento del baricentro verso sinistra. Naturalmente la campagna elettorale è tutta da definire e da fare. E’ davvero complicata oggi come oggi vedere il Centrosinistra avere una crescita più importante di quelli che sono i dati attuali“.

L’alleanza di Centrosinistra in questo momento si assesta al 30%?

Sì. Il Centrosinistra è intorno al 30%, i 5Stelle restano al 10%. Il Centrodestra sta a circa 48%. E poi c’è la parte di Renzi e Calenda e gli altri partiti“.

Per il Centrodestra ci sono possibilità che si superi il 50%?

Non escludo che possano superare quella soglia anche se in realtà è poco rilevante. Perché questa legge elettorale prevede i collegi uninominali e il 90% potrebbero essere del Centrodestra quindi la maggioranza sarebbe netta“.

Centrodestra
Centrodestra sempre più vicino alla maggioranza © Ansa

La caduta del governo Draghi ha portato degli stravolgimenti alle preferenze dei leader?

Non ci sono grandi oscillazioni. La caduta di Draghi comporta delle modifiche a livello politico. La domanda è chi oggi è l’erede dell’agenda Draghi? Per questo ho detto prima che Renzi e Calenda possono fare bene. Loro sono una consecutio del lavoro fatto in precedenza. Anche perché la Meloni è stata sempre all’opposizione, Letta con i Verdi e Fratoianni difficilmente potrà continuare il lavoro e Conte è quello che ha fatto cadere il premier. Gli unici possibili eredi dell’agenda di Draghi sono proprio Renzi e Calenda“.

Il terzo polo Renzi-Calenda può essere l’ago della bilancia?

In questo momento la vedo molto difficile però la partita è ancora tutta da giocare. Se loro due saranno in grado di offrire un allargamento verso la loro destra e quindi ambire a percentuali più importanti in modo tale da portare il Centrodestra al 40%, allora potrebbero, considerando il meccanismo della legge elettorale, essere l’ago della bilancia. In questo momento i numeri non ci sono, ma la campagna elettorale è molto strana, con alleanze fatte all’ultimo momento e con una partecipazione che tenderà a diminuire, tutto può succedere“.

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