L’ex attaccante ha commentato in esclusiva alla nostra redazione i problemi riscontrati del club bianconero in questo pre-stagione, focalizzandosi più che altro sulle difficoltà della squadra di Allegri di andare a rete
Non è stato certo dei migliori il pre-campionato della Juventus di Allegri e a una settimana dall’inizio del campionato sono tanti i dubbi e le problematiche, come confermato dal pesante 4-0 incassato contro il Real Madrid a Pescara. Per tentare di analizzare il momento bianconero, la redazione di Notizie.com ha contattato in esclusiva l’ex attaccante della Vecchia Signora Fabrizio Ravanelli: “Tutti hanno delle difficoltà a inizio campionato, perché le squadre stanno lavorando per perfezionare il proprio lavoro e il proprio programma“.
Penna Bianca ha spiegato: “Bisogna vedere anche il modo in cui arrivi a una partita. La fatica della preparazione è relativa, i giudizi adesso sono superflui. Credo che la cosa importante per poter giudicare sia conoscere e io non conosco se la Juventus ha lavorato duro, se il Milan ha lavorato leggermente, se l’Inter ha fatto un lavoro medio. Bisognerebbe sapere questo per parlare della condizione delle squadre. Non è ancora iniziato il campionato, quello parte domenica e bisognerà aspettare le prime giornate per dare un giudizio sulle squadre“.
Ravanelli a Notizie.com
Di sicuro però alla Juventus serve qualcosa di più davanti: “Serve un attaccante che faccia gol più che altro, perché la Juventus l’anno scorso è stato il decimo attacco del campionato. Un qualcosa che non rispecchia la storia della club, che è sempre stato uno dei migliori attacchi. Essere al decimo posto forse è stata una delle motivazioni che l’ha portata a non lottare per il campionato. Credo che abbia bisogno di un centravanti che le possa garantire dai 15 ai 20 gol“. Un nuovo innesto che per Ravanelli aiuterebbe Vlahovic a sentirsi meno solo: “Adesso ritornerà anche Chiesa a fine settembre-inizio ottobre. Potrà dare una mano grande a Vlahovic, ma credo che il serbo per poter fare gol debba essere messo nelle condizioni di riuscirci. La squadra deve aumentare i giri del motore per far sì che ogni volta che cerca di fare gol possa avere 4-5 giocatori all’interno dell’area di rigore. Cosa in cui ha faticato negli ultimi anni e che l’ha portata a fare meno gol del solito“.
