Il tennista australiano ha confidato le emozioni e le paure per la finale con il serbo: âHo dormito unâora, devo prendere una camomillaâ.
La partita della vita. Ci sta pensando da quando ha superato la semifinale con Nadal senza giocare. Ci sta pensando troppo, Nick Kyrgios. Promette scintille, però deve calmarsi. Lâaustraliano ha parlato nella conferenza stampa pre-match confidando desideri e timori: âIn totale avrò dormito unâora la scorsa notte per colpa dellâeccitazione. Ho avuto un poâ dâansia. Sono nervoso, di solito non lo sono mai. Spero di dormire meglio stanotte, mi prenderò una bella camomillaâŚâ.
Non si aspettava il ritiro di Nadal, gli ha dato il pass per lâultimo atto: âNon volevo arrivare cosĂŹ alla finale. Amo la competizione, volevo davvero giocare. Spero che Rafa guarisca presto, ho scoperto a cena che non avrei dovuto affrontarlo. Ero deluso, anche per lui non devâessere stato facileâ. Il tennista ha risposto sul giorno in piĂš di riposo che avrĂ rispetto a Djokovic: âIn tanti pensano sia un vantaggio, ma è un poâ uno shock per me, avevo trovato la mia routine. Sicuramente farò un allenamento un poâ piĂš intenso simulando la partitaâ.
Lâultimo scoglio è il fenomeno serbo: âAbbiamo una specie di âbromanceâ in questo momento, è piuttosto strano. Lo sanno tutti, per un bel periodo non è che ci fossimo molto simpatici. Diciamo cosĂŹ. Non era una cosa negativa per il tennis, câera grande attesa ogni volta che giocavamo contro. Però penso di essere stato lâunico giocatore a prendere le sue difese per quanto è successo in Australiaâ. Il riferimento è alla mancata partecipazione di Djokovic a causa del mancato vaccino: âIl rispetto ce lo siamo guadagnati, nella vita è cosĂŹ, le cose cambiando quando hai un momento di crisi e qualcuno ti viene in aiuto. Adesso ci scambiamo DM su Instagram. A inizio settimana mi ha detto che sperava di vedermi in finaleâ. Sul rapporto con il tennis: âA volte lo odio, piĂš che il tennis mi piace competere, vale con il mio Nintendo o anche quando gioco a basket. Non pensavo di arrivare qui a 27 anni, ora ho la mia chanceâ.