Nadal: “Mi ritiro da Wimbledon, sto troppo male”

Il tennista spagnolo annuncia il ritiro dal torneo inglese: “Credo sia meglio così, non ha senso tornare a giocare in questo momento”

Rafa Nadal ha detto stop. Il giocatore ha annunciato il ritiro dal torneo di Wimbledon per un problema fisico: “Ho preso la mia decisione perché non posso continuare a giocare in questo modo, non posso servire come vorrei“. Sconsolato lo spagnolo per il ritiro dal torneo inglese: “Devo prendere questa decisione, devo cominciare a pensare di più alla mia salute e spesso non lo faccio“, ha detto Nadal durante la conferenza stampa organizzata per annunciare il ritiro da Wimbledon

Il campione
Il tennista Rafa Nadal sconsolato per il dolore che lì’ha costretto a ritirarsi dal torneo (foto Ansa)

Uno strappo addominale di 7 millimetri. Un problema che l’ha costretto a prendere questa decisione così drastica: “Nell’ultimo game, durante il 3-2 ho cominciato ad avvertire troppo dolore, ho provato a resistere e ce l’ho fatta perché volevo finire la partita  e vincere soprattutto. E’ vero la mia famiglia mi ha chiesto di rinunciare, ma non volevo mollare”

Niente Slam per il tennista spagnolo: “Gioco solo per essere felice”

Rafael Nadal
Rafael Nadal, come Roger Federer, tornerà a giocare nel torneo previsto nella propria nazione: per 5 volte in carriera ha vinto a Madrid, l’ultima volta nel 2017 (Ansa Foto)

Nadal oltre a Wimbledon rinuncia così al tentativo di aggiudicarsi il Grande Slam, per il quale era in corsa avendo vinto quest’anno già Australian Open e Roland Garros. Il maiorchino però a Wimbledon ha assicurato di non aver mai pensato al “colpo grosso” del Grande Slam.

Gioco solo per essere felice. In Australia stavo bene, il Roland Garros è stato complicato per l’infortunio al piede, poi mi sono sentito meglio. Stavo giocando bene, mi fa male, ma in queste condizioni domani non avrei avuto possibilità. Ho vinto contro Fritz, penso di aver fatto la cosa giusta. Ci ho riflettuto, quindi non voglio guardarmi indietro. Sono orgoglioso di essere riuscito a finire la partita”.

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