Superbonus 110%, partono prime indagini su operatività sistema bancario

Superbonus 110%, sono state avviate le prime indagini per quanto riguarda l’operatività del sistema bancario: le ultime da questa vicenda che ha catturato l’attenzione di moltissime persone

Superbonus 110%, avviate le prime indagini
Superbonus 110%, iniziano le prime indagini (Ansa Foto)

A far partire il tutto ci ha pensato direttamente l’Ufficio di presidenza della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. A quanto pare, nell’ultimo periodo, ci sono state molte segnalazioni. Ed è per questo motivo che si è deciso di avviare le prime indagini. In che modo? Inviando, alle principali banche significant nazionali, un vero e proprio questionario per verificare l’operatività del sistema bancario italiano.

Il tutto riguardante i crediti relativi al ‘Superbonus 110%‘ ed altri bonus appartenenti alle normative che si sono verificate proprio negli ultimi anni. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente la presidente della commissione, Carlo Ruocco, tramite una nota ufficiale che adesso vi riportiamo. Una vicenda che sta facendo inevitabilmente rumore. Le banche in questione sono: Intesa Sanpaolo, Unicrediti, Banco Bpm, Iccrea, Mediobanca, Cassa Centrale Banca, Bper, Monte dei Paschi. Credem, Banca popolare di Sondrio, Banca Carige, Cassa Depositi e prestiti e le Poste.

Superbonus 110%, Commissione apre prime indagini

Superbonus 110%, avviate le prime indagini
Superbonus 110%, iniziano le prime indagini (Ansa Foto)

Cosa dovranno fare tutte queste? “Dovranno fornire, entro l’11 luglio, tutti i dati e le informazioni necessarie sulla base trimestrale dei crediti acquisiti. Bisogna riportare, ad esempio, il numero delle richieste ricevute, quelle che sono state annullate ed erogate nei tassi di sconto applicati e le tempistiche registrate“.

Con le segnalazioni arrivate alla Commissione banche sono stati riscontrati dei peggioramenti per quanto riguarda i tassi di sconto applicati alla cessione dei crediti ed anche una “forte riluttanza da parte di istituti bancari ad accogliere le pratiche presentate“.

Il vero obiettivo da parte della Ruocco, in conclusione, è quello di andare fino in fondo e valutare attentamente le procedure che sono state messe in atto per l’erogazione del credito, comprese anche quelle di calcolo delle soglie dei tassi. Una indagine che se ne discuterà anche in Parlamento.

Impostazioni privacy