Le trattative e le ufficialità di calciomercato del 30 giugno. La Juventus sogna il grande colpo dal Bayern Monaco. Il mercato del Milan entra nel vivo.
Manca sempre meno all’inizio del calciomercato e le trattative sono pronte ad entrare nel vivo. A tenere banco è sempre la questione Dybala. In questa giornata si è ritornato a parlare di Milan. I rossoneri, che hanno rinnovato con Maldini e Massara, si candidano ad essere la vera rivale dell’Inter nella corsa all’Inter. Sembra essere impossibile, invece, un suo ritorno alla Juventus.
A proposito di bianconeri. Arrivabene sembra aver dato il ben servito a de Ligt, ormai destinato a lasciare Torino. Continua il corteggiamento a Zaniolo e nelle ultime ore sui social di Gnabry è spuntato un cappellino bianconero: un segnale del giocatore del Bayern Monaco alla Juventus?
La Lazio, come vi abbiamo raccontato, ha chiuso per Cancellieri ed è sempre sulle tracce di Cancellieri. Nel mirino sembra esserci anche Riqui Puig del Barcellona. In uscita c’è Acerbi, che piace molto al Milan. La Roma ha ormai chiuso per Celik dal Lille. In Francia potrebbe andare Darboe. I giallorossi sperano di chiudere nei prossimi giorni con il Valencia per Guedes.
Le altre squadre
L’Empoli ha confermato Luperto del Napoli. La Fiorentina, che ha ormai definito l’arrivo di Mandragora, tratta Gollini con l’Atalanta visto che Dragowski non rientra più nei piani della squadra toscana. Con il Real Madrid è sempre in piedi la trattativa per Jovic.
Il Monza insegue Birindelli ed ha chiuso per Carboni del Cagliari. Il Verona ha definito l’arrivo di Djuric ed ha ufficializzato Piccoli dall’Atalanta. In uscita c’è sempre Simeone, che pice molto al Siviglia.
In casa Torino continua a tenere banco la questione Bremer. Il brasiliano potrebbe iniziare il ritiro con i granata per poi decidere la nuova destinazione. Il Bologna piazza il colpo Lykogiannis. La Sampdoria tratta con la Roma Villar mentre è sfida tra Monza e Cremonese per Gaetano del Napoli. A proposito di lombardi: nel mirino ci sono anche Bastos e Salvatore Esposito.
