Max Verstappen vince il GP del Canada, nono appuntamento con il Mondiale di Formula 1. Sainz e Hamilton sul podio. Ottima rimonta di Leclerc.
Pole e vittoria per Max Verstappen in Canada. L’olandese è riuscito a conquistare la vittoria a Montreal al termine di una gara molto divertente. Sul podio con il pilota della Red Bull, Sainz e un ritrovato Lewis Hamilton. La rimonta di Leclerc si ferma in quinta posizione, ma i danni sono limitati considerando anche i problemi idraulici di Perez che hanno costretto al ritiro il messicano.
Come detto, è stata una gara molto divertente soprattutto nell’ultima parte. Nella prima Verstappen ha preso la testa subito dopo la partenza ed ha messo al sicuro la leadership della gara. Alle sue spalle Sainz riesce a prendersi la seconda posizione mentre nelle retrovie inizia una lunga rimonta di Leclerc che si ferma a Ocon. Il francese della Alpine, infatti, è riuscito a tenere dietro il monegasco per diverso tempo e questo non ha permesso a Charles di recuperare più terreno sui primi.
La svolta della gara è arrivata con l’incidente di Tsunoda e l’ingresso della safety car. Ultimi dieci giri con Sainz attaccato a Verstappen. Lo spagnolo ci ha provato in diverse occasioni, ma l’olandese non gli ha mai dato una reale chance. L’unica vera occasione forse l’ha avuta al penultimo giro, ma Carlos è arrivato un po’ lungo al tornatino e questo ha permesso il campione del mondo di mettere in ghiaccio la prima posizione. Leclerc, invece, ha sfruttato la gomma per superare le Alpine di Ocon e Alonso. Al termine dei 70 giri la vittoria è andata a Verstappen che ha preceduto Sainz e Hamilton. Russell, Leclerc, Ocon, Alonso, Bottas, Zhou e Stroll vanno a completare la top ten.
Le classifiche
Una vittoria che permette a Max di allungare in classifica e mettere quasi in ghiaccio il Mondiale. L’olandese, infatti, si è portato a quota 175 punti seguito da Perez (129) e Leclerc (126).
Nel Mondiale Costruttori, invece, la Red Bull (279) vede ridursi il vantaggio sulla Ferrari (199). Terza sempre la Mercedes (161).
