Incidente sul lavoro, morto operaio 31enne al suo primo giorno

Incidente sul lavoro, morto un operaio di 31 anni al suo primo giorno nel cantiere. Purtroppo per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare visto che è deceduto nel tremendo impatto. Sono state avviate le prime indagini

Era il suo primo giorno di lavoro sul cantiere. Purtroppo per Alexandro Tonn Loose è stato anche l’ultimo visto che lo stesso è morto. E’ precipitato dal ponteggio che era stato costruito intorno ad un condominio privato. E’ stato fatale l’impatto con il manto stradale. Purtroppo per la vittima non c’è stata assolutamente nulla da fare. Il tutto si è verificato a Mantova, precisamente nel quartiere Borgo Pompilio.

Secondo quanto riportano alcuni media locali pare che si tratta di una vittima di imprenditori senza alcun tipo di scrupoli. Il 31enne era residente a Verona ed avrebbe compiuto gli anni tra pochi mesi, precisamente a novembre. Subito sono iniziate le indagini e gli accertamenti da parte dell’Ats Val Padana per controllare le misure di sicurezza e per assicurarsi che il tutto fosse tutto a norma. Non solo: anche se l’operaio era in regola o meno e se avesse un contratto di lavoro con l’azienda per cui lavorava.

Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte del responsabile del servizio di sicurezza ambienti di lavoro dell’Ats della città, Alberto Righi. Quest’ultimo ha confermato che stanno lavorando per cercare di capire quale era la sua posizione assicurativa. Anche se, per il momento, non arrivano buone notizie per l’azienda visto che a quanto pare Alexandro non fosse in regola.

Indicente sul lavoro a Mantova: morto operaio

Dalle prime indagini che sono state effettuate, infatti, non è stato trovato alcun tipo di contratto tra l’impresa veronese e quella mantovana titolare del cantiere. Il 31enne era arrivato nel posto di lavoro insieme ad un suo collega per iniziare i nuovi lavori. A quanto pare sembra che l’impresa di Verona (dove lavoravano) abbia preso in appalto alcuni interventi per il rifacimento della facciata con l’installazione del cappotto termico. Anche se per poter accertare tutto questo bisogna avere i documenti alla mano.

L’incidente è avvenuto poco dopo le ore 09:30 del mattino. L’uomo si trovava al terzo piano, a sei metri dal suolo. Purtroppo ha perso l’equilibrio ed è precipitato, sbattendo la testa sul selciato e riportato gravi ferite. Subito hanno tentato di prestare soccorso ed hanno chiamato il 118. Una volta giunti sul posto i sanitari hanno trovato l’operaio in arresto cardio circolatorio. Inutili i tentativi di rianimarlo visto che è morto poco dopo. La Procura di Mantova ha dato il suo ‘ok’ per disporre l’autopsia, mentre l’Ats ha iniziato i lavori per cercare di capire come sia potuto accadere. Il cantiere è stato posto sotto sequestro.