La mancanza di personale sta mettendo in crisi il mondo della ristorazione. E l’appello di un imprenditore lascia spiazzati tutti.
Mondo della ristorazione in crisi per la mancanza di personale. In queste ultime settimane sono stati diversi gli imprenditori che si sono lamentati per l’assenza di camerieri e così uno di loro ha deciso di rompere gli indugi e fare un appello sui social che ha sorpreso tutti.
“Cerco aiuto cuoco, camerieri e banconista per la stagione estiva – l’appello del ristoratore riportato dal Corriere della Sera – lo stipendio lo decidete voi e gli orari anche“.
“In tv e sui social – ha spiegato Pierluigi Lucino, imprenditore leccese di 40 anni – si parla di colleghi che sfruttano. In realtà io ed altri ristoratori in questa zona non riusciamo a trovare persone disposte a lavorare nonostante stipendi più che dignitosi. Offro dai 1200 euro in su netti al mese e non ho trovato persone disponibili“.
Il ristoratore spiega: “Sono stato costretto ad abbassare il tetto delle pizze”
Mancanza di personale che ha portato il ristoratore a diminuire anche la sua produzione. “Non posso far lavorare l’unica persona che ho – ha spiegato l’imprenditore – non sarebbe giusto. Invece di fare 150 pizze al giorno abbiamo messo il tetto a 100“.
La ricerca, però, continua e la speranza è quella di poter trovare il personale per cercare di aumentare il numero massimo di pizze e ripartire dopo due anni non sicuramente semplice per la pandemia.
Lo stesso ristoratore ha spiegato che la ricerca di aiuto pizzaiolo, proprio per consentire alla persona che attualmente lavora nel suoi locale di avere un supporto, continua ormai da mesi e, nonostante una paga che può raggiungere anche i 1500 euro netti al mese, nessuno ha risposto.
Una situazione molto simile anche per molti altri ristoratori e per questo settore, se non ci saranno particolari cambiamenti nel giro di qualche mese, l’estate si preannuncia molto complicata. E non è da escludere in futuro un intervento del Governo per provare a risolvere questa emergenza.
