Spiavano persone in casa, palestre e piscine. In che modo? Manomettendo le telecamere di videosorveglianza. Interviene la Polizia di Stato che becca due gruppi criminali
Dopo vari mesi di indagini alla fine si è venuti a capo di una vicenda che ha davvero del clamoroso. Stiamo parlando di due gruppi criminali che spiavano persone in tutta lâItalia. Come riportato in precedenza manomettevano le telecamere di videosorveglianza e partivano con il loro âlavoroâ.
Le vittime in questione venivano spiate nelle loro abitazioni private, ma anche quando si recavano in palestra ed in piscina per staccare un poâ la spina dal lavoro. Nessuno di loro poteva mai sapere di sentirsi al sicuro e allo stesso tempo mai avrebbero pensato di essere âprotagonistiâ di questa vicenda.
Tutto questo è stato scoperto dalla Polizia di Stato di Milano che è riuscita a beccare questi gruppi criminali. Il tutto con il prezioso aiuto fornito anche dal Servizio Polizia Postale di Roma e della Procura della Repubblica di Milano. Eâ stata chiusa questa operazione che interessava ben 10 cittĂ del nostro paese. Non è finita qui visto che venivano âspiatiâ anche studi privati dove le persone in questione venivano viste, a loro insaputa. Venivano âpedinatiâ e studiati tutti i loro movimenti.
Le forze dellâordine hanno effettuato perquisizioni domiciliari ed informatiche. Sono state poste sotto sequestro quantitĂ importanti di materiale informatico che verrĂ analizzato dagli esperti. Questa operazione ha preso il nome di âRear Windowâ. SĂŹ, proprio come il titolo del famoso film di Alfred Hitchcock âLa finestra sul cortileâ.