Nell’ultima partita di questa stagione la Fiorentina batte la Juventus per due reti a zero e festeggia il ritorno in Europa: un pensiero va a lassù per uno dei loro compagni di squadra che non c’è più, Davide Astori – FOTO
Davide Astori c’è e ci sarà per sempre. I tifosi della viola ed i calciatori in campo non lo hanno mai dimenticato e non potranno mai farlo. A distanza di quattro anni è ancora una ferita aperta la sua scomparsa in quella tragica mattina del 4 marzo ad Udine. Lo ricordano ad ogni tredicesimo minuto di ogni partita: un lungo applauso per quel numero di maglia che il calciatore ha sempre onorato e soprattutto sudato.
Quella di ieri era una partita speciale. D’altronde quando affronti la Juventus, una delle squadre più forti di Italia, non potrebbe essere altrimenti. I calciatori di Italiano hanno dato l’anima in campo e si è visto. Risultato finale? 2-0 per i gigliati. Un successo che vale molto per quanto riguarda la classifica visto che, con questa vittoria, la Fiorentina ritorna in Europa dopo una assenza di cinque anni. Boato dell’Artemio Franchi che ritorna a calcare campi internazionali. Poco importa se si tratta della Conference League, l’importante è esserci riusciti. Anche perché avevano fatto una promessa…
Nelle ultime partite c’è stato qualche passo falso perché non eravamo abituati a questa pressione: sembrava destino arrivare a giocarsela contro la Juventus. Quando Davide (Astori, ndr) è morto, gli abbiamo promesso di riportare la Fiorentina in Europa. E’ stata una settimana impegnativa e stressante, abbiamo fallito un match point a Genova, vedremo l’anno prossimo“.