La pioggia di decreti su Covid e caro energia non sta aiutando gli italiani. Il Governo in questo senso è sempre più in confusione.
Il premier Draghi da quando si è insediato a Palazzo Chigi ha annunciato la sua volontà di fare uno o due Consigli dei ministri a settimana per approvare più provvedimenti possibili in aiuto degli italiani. Ma, come scritto da Pietro Bracco in un suo articolo su Il Tempo, con troppi decreti non si risolve l’emergenza.
E questo lo stiamo vedendo proprio con il rincaro energetico e la benzina. I decreti approvati dal Governo, tra l’altro l’ultimo deve essere ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, hanno prodotto solo un risultato temporaneo visto che i prezzi sono ripresi a salire poco dopo e la benzina continua ad essere a livelli più alti del passato.
Per cercare di aiutare gli italiani e porre davvero fine a questa crisi economica ci vorrebbero delle misure strutturali, che però non vanno d’accordo con i piccoli passi decisi dal governo. In tutto questo a pagare il conto salato, come sempre, sono i cittadini in confusione tra regole contro il Covid e misure per contrastare la pandemia.
Covid e caro energia: italiani sempre più in confusione
Come detto in precedenza, una pioggia di decreti non facilita l’uscita dalla pandemia o dalla crisi economica. Quanto successo durante l’era Conte a Palazzo Chigi (un provvedimento a settimana contro il Covid) non sembra aver portato i giusti insegnamenti e, in parte, questo esecutivo sta facendo gli stessi errori con l’energia e anche con la pandemia.
Per mettere definitivamente fine a questa crisi economica serve mettere in campo delle riforme strutturali e quindi eliminare le accise sulla benzina e trovare un modo per azzerare definitivamente la dipendenza dal gas russo. Come precisato da Bracco nel suo articolo su Il Tempo, la politica dei piccoli passi non porta assolutamente a nulla.
Anzi, crea solamente confusione negli italiani. E le mascherine al chiuso sono il classico esempio di come un Governo non deve muoversi se vuole davvero rendere la vita semplice ai suoi cittadini.
