In queste ultime settimane vi abbiamo raccontato dello scandalo che si è verificato nella cittĂ di Castrolibero, in provincia di Cosenza. Precisamente nel liceo âValentini-Majoranaâ protagonista (assolutamente in negativo) il professore dellâistituto. A riportarlo è il sito âLeggoâ
Non si placano le polemiche che arrivano direttamente dallâIstituto âValentini-Majoranaâ ci Castrolibero, in provincia di Cosenza. Aumentano le testimonianze contro il professore accusato di molestie dai suoi studenti. Dopo la protesta e lo sciopero da parte degli studenti del liceo, arrivano anche altre testimonianze da chi in quella scuola si è diplomato un paio di anni fa ed ha raccontato degli aneddoti per nulla carini del docente. Questa volta, però, la scuola è unâaltra.
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Ci spostiamo al âVincenzo Juliaâ dove il professore ha lavorato per anni, proprio poco prima di trasferirsi a Castrolibero. Proprio dalle ex alunne arrivano delle dichiarazioni al limite dellâincredibile. Come avete ben potuto notare dal titolo parliamo di battute a doppio senso e a sfondo sessuale. Il tutto durante le ore di lezione. Queste sono alcune delle parole di una studentessa: âMi sentivo impotente, mi guardava come se fossi un oggettoâ.
La âtatticaâ del professore? Commentava in maniera volgare la fisicitĂ delle ragazze tanto da metterle in imbarazzo in presenza degli altri compagni di classe. âIo non ti sottovaluto, ti valuterei sottoâ queste sono alcune delle frasi che il docente avrebbe rivolto a loro. Anche in quel caso, allâinizio, non scattarono le denunce. Molto probabilmente per paura (comprensibile), ma fu scritta una lettera che aveva il sapore di allarme. Il tutto, però, è accaduto solamente quando il professore era stato giĂ trasferito.
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Tanto è vero che alcune raccontano di aver trovato difficoltĂ nello scegliere i vestiti per non essere prese di mira ed in giro dal prof. Battute a doppio senso come âPorchaontasâ, âape maialaâ ed altre offese erano rivolte alle ragazze che non hanno piĂš retto ed hanno deciso di sfogarsi.
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