Ucraina, i missili russi contro Kharkiv: colpiti palazzi e sito di rifiuti radioattivi

Kharkiv, seconda città del Paese, bersaglio di esplosioni avvenute questa notte. In fiamme deposito petrolifero, colpito palazzi di civili

Notte di fuoco, in Ucraina, dove siamo ormai al quarto giorno di guerra. Almeno 64 civili sono stati uccisi e 240 sono rimasti feriti in Ucraina da giovedì, giorno dell’inizio dell’invasione russa, secondo i dati delle Nazioni Unite, ma il bilancio reale delle vittime potrebbe essere molto più alto.

All’alba, fortissimi esplosioni si sarebbero verificate a Vasylkiv, seconda città dell’Ucraina, a circa 40 km a sud dalla capitale. Ad andare in fiamme il gasdotto della città. A dirlo la Bbc. La notizia è stata confermata anche dalla sindaca Natalia Balasynovych che ha riferito che la città e l’aeroporto hanno subito un pesante attacco missilistico dalle truppe russe.

Leggi anche: Ucraina, Francesco cita la Costituzione e rinnova il suo appello

All’alba, le forze russe inoltre hanno colpito un sito di smaltimento di rifiuti radioattivi a Kiev, secondo quanto riferito il Kyiv Independent. Secondo un primo rapporto dell’Autorità nazionale per la regolamentazione nucleare dell’Ucraina, non ci sono minacce per le persone fuori dalla zona di protezione sanitaria. Sembra anche che il bombardamento sul sito non ha portato alla depressurizzazione dello stoccaggio di sostanze radioattive. Ad essere stata colpita è la recinzione del sito, mentre l’edificio è rimasto intatto.

Leggi anche: Juventus, Bonucci eroico: e prestazione super: De Ligt lo emula

Inoltre, un palazzo di nove piani a Kharkiv è stato colpito da un missile russo. Morta una donna, mentre altre 20 persone sono state evacuate. Altri 60 residenti nel palazzo si erano rifugiati nello scantinato, riuscendo ad evitare le fiamme. Poco fa, intanto, le forze ucraine hanno ripreso il controllo di Kharkiv e hanno cacciato le truppe russe. Lo annuncia il governatore ucraino di Kharkiv.

Intanto, a Kiev, l’offensiva si fa sempre più feroce. Dal pomeriggio di sabato, e fino a lunedì mattina, nella città già fantasma sarà attivo un coprifuoco totale. Potranno circolare solo i militari e i civili arruolati con la mobilitazione generale mentre chi sarà trovato in strada, sarà trattato da nemico.

Impostazioni privacy