Guerra in Ucraina, la Gamova contro Putin: “Provo vergogna” – FOTO

La guerra in Ucraina non può lasciare indifferenti nessuno, neanche gli sportivi russi che hanno condannato la decisione da parte del presidente Putin di invadere ed attaccare il Paese. Il post dell’ex pallavolista Ekaterina Gamova sta facendo molto discutere – FOTO

Le immagini che arrivano dall’Ucraina sono decisamente terribili. In televisione, social e Whatsapp arrivano dei video che veramente fanno spavento. Sembrano le scene di un film, ma purtroppo non lo è affatto. L’Ucraina è stata colpita, nel cuore della notte, giovedì 24 febbraio e sta combattendo con tutte le sue forze per cercare di respingere l’attacco nemico. Anche i civili sono stati chiamati alle armi come ha chiesto il presidente Zelensky, riferito a coloro che sappiano maneggiare armi.

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Nel frattempo è partita l’indignazione da ogni parte del mondo verso questa assurda decisione presa da Vladimir Putin. Anche dalla Russia dove molte persone sono scese in piazza (basti guardare i video e le immagini da San Pietroburgo) per chiedere di cessare le armi perché la guerra non è la soluzione migliore. Molti hanno pagato questo gesto finendo in manette. Nel frattempo, però, arriva un post da parte di una campionessa del mondo della pallavolo che ha smesso di giocare da un bel po’ e dove ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere.

Guerra in Ucraina, la Gamova non ci sta: “Chiediamo scusa” – FOTO

Si tratta di Ekaterina Gamova che, direttamente dal suo profilo ufficiale Instagram, ha deciso di condannare la decisione di Putin. Lo ha fatto con una ‘storia’. Tantissimi di loro si stanno complimentando con lei per la sua presa di posizione in merito a questa guerra, definita da tutti assurda. Queste sono le sue parole: “Questa pagina vergognosa rimarrà per sempre nella storia del mio paese. Mai avrei pensato di assistere all’attacco, bombardamenti e spari su altri amici europei.

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Al governo, militari chiediamo di fermarsi. Potrei tacere? Certo che sì. Provo vergogna e paura. Ora il mondo intero sarà contro di noi. Ci verranno imposte sanzioni, ci isoleranno e non vorranno vederci in altri paesi. Sappiate che in Russia ci sono molte persone contrarie a quello che sta accadendo. Chiediamo scusa. #NoAllaGuerra“.