Digitale terrestre, come richiedere la Smart card Rai gratuita

Alcuni abbonati con problemi di ricezione hanno diritto di ricevere una tessera che garantisca la visione dei canali della televisione di stato: per utilizzarla è necessario un collegamento satellitare

Il passaggio al DVB-T2 si concretizzerà ufficialmente nel corso del prossimo anno, ma già entro giugno sarà effettuata una prima riorganizzazione delle frequenze del digitale terrestre con cui saranno di fatti estromessi dal mercato tutti i televisori incapaci di supportare l’HD. Una mossa necessaria per comprimere i segnali televisivi e lasciare più spazio al 5G, ma che di fatto comporterà dei disagi per molte persone ancora non attrezzate in vista di questo passaggio tecnologico-generazionale.

Digitale
La Rai si sta muovendo per garantire la visione dei suoi canali anche a chi avrà problemi di ricezione (Ansa)

Al fine di non abbandonare a loro stessi i cittadini, soprattutto quelli delle zone più periferiche d’Italia che non avranno l’opportunità e i mezzi per ricevere nei propri televisori il nuovo standard di trasmissione in MPEG 4, la Rai offrirà in omaggio una smart card che consentirà di vedere i propri canali (quindi non quelli Mediaset o La7) attraverso il satellite, garantendo così il servizio pagato attraverso il canone.

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Smart card gratuita

Per usufruire di questa agevolazione (dovuta) occorre però una richiesta ufficiale, da sottoporre online sulla sezione “smartcard” del sito rai.it. A quel punto basterà seguire pochi semplici passaggi e, una volta verificato che l’utenza in questione sia compatibile, la tessera sarà inviata direttamente a casa, previo pagamento di 11 euro di spese di spedizione. Per poter utilizzare questa card bisognerà disporre necessariamente di un collegamento satellitare e di un dispositivo abilitato a “ospitarla”, quindi – come si legge sul sito della Rai – “Cam o Decoder, prodotti dalla società Digiquest”.

Televisione
A partire dall’8 marzo cambierà la ricezione di tutti i canali digitali (Ansa)
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