Sanremo, Achille Lauro dedica la canzone ad una persona speciale: lacrimoni

Achille Lauro aprirà la serata con la sua canzone: arriva una dedica strappalacrime in un giorno speciale, non solo per lui.

L’attesa è finita, e fra poche il teatro Ariston aprirà le porte per una nuova edizione del Festival di Sanremo. Pubblico in sala, scenografia imponente, ospiti che creano aspettativa.

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Achille Lauro (Getty Images)

Il compito di aprire le danze toccherà però al personaggio più discusso e amato delle ultime edizioni, da ospite o in gara. Lauro De Marinis, in arte Achille Lauro. Un artista unico, non solo per la capacità di variare nel suo stile e la sua musica, ma anche per le performance che accompagnano i live sul palco e i video.

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Il 32enne veronese, trapiantato poi a Roma, è capace di scrivere e raccontare pezzi unici, infarciti di citazioni poetiche, anche culturali, sentimentali o dure. Un mix perfetto che lo ha fatto prima conoscere dal pubblico, regalandogli poi conferme importanti. Domenica è il nome del suo brano, e sarà accompagnato di sicuro dal suo stile inconfondibile e da una dedica speciale. 

Sanremo, Achille Lauro fa una dedica speciale alla mamma

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Achille Lauro (Getty Images)

Domenica è l’essere liberi, ci si diverte, si esce fuori, si fa sesso, si fa tutto quello che ci va di fare. La mia musica è qualcosa che va oltre solo la canzone”. Così Achille Lauro sul suo brano, ed è evidente nelle sue performance che i lavori vadano sempre oltre al testo e alla musica. Ci si attende quindi un nuovo spettacolo, qualche abito particolare, di sicuro un grande show.

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Intanto però arriva la dedica speciale, perché per Achille Lauro l’1 febbraio è una data importante anche per un altro motivo. “Oggi, 61 anni fa, nasceva mia madre”. Lo scrive il cantante su un post social, e prosegue. “Dopo 61 anni le regalerò l’apertura del Festival di Sanremo. Ancora oggi guardo questa donna nello stesso modo. Le madri sono esseri divini, ci danno la vita ogni giorno. Oggi, in un nuovo inizio, vi omaggio del mio battesimo. Che dio ci protegga. Hallelujah”. Un messaggio accompagnato dalla foto da bambino del cantante che guarda sua madre. Un messaggio che alimenta l’aspettativa e svela Achille Lauro. Duro, diretto, ma anche sentimentale. Il resto lo farà la canzone, che fra poche ore sarà svelata sul palco del teatro dell’Ariston.

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