Il ministro dell’Agricoltura direttamente da Pescara lancia la sfida e svela un retroscena: “Metteremo nella Costituzione il principio della sovranità alimentare”

Si dibatte sull’opportunità o meno di candidarsi alle Europee, quei deputati o ministro e perfino Premier che hanno già un ruolo importante in Parlamento e nelle istituzioni, ma per il ministro Francesco Lollobrigida, direttamente dal palco della Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, che si è aperta a Pescara, non è un problema se qualcuno si vuole candidare, anche se dovesse essere il Presidente del Consiglio in persona. Ne fa una questione di fiducia e di responsabilità, il ministro dell’Agricoltura che prova a spiegare: “Crediamo che un leader, se avesse la possibilità, debba metterci la faccia e rappresentare per gli elettori la garanzia di una visione e di un indirizzo politico ben preciso. Un impegno diretto dei leader dà maggiore peso e interesse visto che storicamente hanno registrato una minore affluenza, quindi perché no anzi“.

A breve, sicuramente dal palco di Pescara, è atteso l’annuncio ufficiale da parte di Giorgia Meloni per la discesa in campo come candidata alle Europee, un motivo di vanto per il partito, secondo Lollobrigida: “Il nostro partito porterà con orgoglio, come già fatto in passato, il nome di Meloni nel simbolo. ‘Con Giorgia’ perché, sia che si candidi sia che non si candidi, Fratelli d’Italia punta su Giorgia Meloni per l’Europa“. Pe il ministro dell’Agricoltura una presa d’atto importante per Fratelli d’Italia ma anche per chi segue le vicende del Governo guidato da Meloni, tanto che poi, sempre al quotidiano La Nazione, aggiunge: “È l’ennesima dimostrazione di coerenza e dell’impegno per cambiare l’Europa, d’altronde lo dice anche lo slogan della Conferenza programmatica di Pescara ’L’Italia cambia l’Europa’, attraverso l’esempio virtuoso del governo Meloni”.

A breve si aggiungerà nell’articolo 32 della Costituzione il principio alimentare

Ma non c’è solo la questione relativa alla candidatura di Giorgia Meloni alle prossime europee, anche una proposta che sta portando avanti il ministro Lollobrigida e riguarda la possibilità di modificare la Costituzione su un aspetto particolare ma al tempo stesso molto importante e lo annuncia a chiare note: “Chiederemo di aggiungere all’articolo 32 della Costituzione questo passaggio: “La Repubblica garantisce la sana alimentazione del cittadino e a tal fine persegue il principio della sovranità alimentare e tutela i prodotti simbolo dell’identità nazionale““. E il ministro dell’Agricoltura la motiva in questo modo tale scelta e tale possibilità: “Nella nostra importante e bella Costituzione ci sono cose che all’epoca non era necessario ribadire, ma che oggi riteniamo importante fare. Un dovere non della destra o della sinistra, ma di tutti”.

Ci penserà il capogruppo alla Camera Tommaso Foti a portare la richiesta in Parlamento. E da una situazione nuova si passa a qualche argomento vecchio, non tanto per il tema quanto per la possibilità di confermare la von der Leyen come presidente della Commissione, ma su questo Lollobrogida è cauto: “Fare previsioni in questo momento è una cosa poco seria. Il voto per il presidente della Commissione è un tema e un inter non così semplice e va fatto un’analisi attenta, ma è più importante vedere come votano i cittadini europei“