Altro che campo largo, a sinistra si litiga. Gasmann: “Ma che fate? Meloni è coerente….”

Mentre l’opposizione tratta e discute sul da farsi, c’è un elettore di sinistra famoso che li richiama all’ordine: “Non è bello vedere che si discute sempre e comunque”

Campo largo sì, campo largo no. Troppo galli a parlare, alla fine si rischia un polverone e un bel macello. E’ quello che sta succedendo a sinistra da un po’ di tempo. Quanto accaduto di positivo in Sardegna aveva fatto ben sperare, ma in realtà sembra essere solo un caso. E a parlarne è, curiosamente, un attore da sempre appassionato di politica che spesso e volentieri dibatte su Twitter insieme ad altre persone su quello che va bene e su quello che non va bene. E quanto successo in Basilicata l’ha veramente demoralizzato, tanto che su twitter ha scritto in modo perentorio: “L’opposizione, certo che veramente te cascano le braccia…“. E il quotidiano La Stampa è ripartito proprio da quella frasi lì con Alessandro Gassmann: “Beh, ti cascano le braccia davvero, tutto uno vorrebbe tranne vedere chi dovrebbe dare un’alternativa al Paese che si mette a discutere tutti i giorni“.

L'attore
Alessandro Gassmann l’attore a cui piace ogni tanto parlare di politica (Ansa Notizie.com)

Gassmann pensa che la situazione legata al campo largo sia “una perdita di tempo” e insiste nel dire ai suoi di farla finita, “ma come si fa a vedere una parte politica che dovrebbe dialogare poi invece non fanno che discutere su cose futili“. Eppure la Schelin non le sta antipatica: “Al contrario mi fa simpatia, mi piace che sia giovane e donna, ma penso che dovrebbe prendere decisioni più drastiche”. E su Conte ha una sua idea: “Mi ha convinto durante il Covid, ma è anche vero che i Cinque stelle cambino troppo spesso idea, non li trovo mai del tutto credibili”.

Nardella: “Si deve litigare meno”. Fornaro: “C’è tempo per trovare accordo in Piemonte”

L'alleanza
I tre Conte Todde e Schlein durante la vittoria ottenuta in Sardegna dalla sinistra (Ansa Notizie.com)

Gassmann cerca solo di sperare che a sinistra i trovi una convergenza e lo si faccia tutti insieme, anche perché “devo ammettere che la Meloni è coerente con quello che ha detto e fatto, gli altri della destra no”. Prende spunto il sindaco di Firenze Nardella che chiede a tutti di fare una passo indietro e di ragionare: “Non si può andare avanti così, si devono trovare sinergia e possibilità di dialogo, soprattutto con gli amici dei Cinquestelle”

In tutto questo scenario c’è il deputato Pd Federcio Fornaro che esorta tutti gli altri a trovare delle convergenza, anche perché la Penetenero, l’aspirante candidata alla Regione Piemonte, che cerca di trovare consensi, soprattutto su quest’ultima: “La scelta che viene fatta su di lei è per cercare unità sul suo nome non certo per dividersi. Noi vogliamo incontrare i Cinquestelle e gli altri della coalizione e decidere”

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