Maria Sofia Federico, attivista e pornostar. “Stop sussidi ed allevamenti”

L’attivista è stata protagonista di un flash mob davanti all’ingresso della Camera dei Deputati. Ha messo in scena il sangue di “animali innocenti”

A terra. Di fronte l’ingresso della Camera dei deputati. Cosparsa di vernice rossa che in realtà simboleggiava il sangue di “animali innocenti”. Ansimante e infreddolita ha incuriosito i passanti. Meno i politici che di venerdì frequentano poco il Parlamento, e più i territori dai quali hanno preso voti. Influencer, protagonista di reality, attivista e pornostar.
Maria Sofia Federico è molto nota al pubblico e televisivo e social.

Il flash mob organizzato davanti alla Camera dei Deputati – Notizie.com

Spesso ha collegato al porno molti discorsi proprio sull’attivismo, affrontando anche il tema dei diritti dei sex worker, allo scopo di sensibilizzare le persone sull’argomento e contribuire ad abbattere gli stereotipi sui lavoratori e sulle lavoratrici del settore.
Ma il suo impegno non è concentrato unicamente sul settore a luci rosse. Tra i suoi interessi, infatti, ci sono i diritti di tutti, dagli esseri umani agli animali. E oggi a Montecitorio ha voluto darne ennesima prova.

Sul suo profilo Instagram infatti, molti post sono dedicati ai temi quali l’animalismo e i diritti LGBT. Davanti la Camera, nascosta in parte dall’Obelisco, ha messo in scena la sua performance. Perché? Per chiedere al governo e al Ministero dell’Agricoltura di mettere la parola fine ai sussidi per allevamenti, soprattutto dopo l’abbattimento indiscriminato di decine di maiali avvenuto lo scorso settembre al rifugio Cuori Liberi di Sairano (PV), in seguito ad un’ordinanza delle autorità locali poiché gli animali avevano contratto la peste suina.

A riprendere il momento fuori da Montecitorio c’erano anche le nostre telecamere. Ecco cosa ci ha detto Maria Sofia. Destrutturazione della violenza: da quella contro gli animali, a quella contro le donne.

Impostazioni privacy