Guerra Israele, Crosetto: “Dovevano reagire, ma Hamas non è Palestina”

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “Corriere della Sera” dove si è soffermato a parlare di quanto sta accadendo in Israele 

In merito al vertice in Egitto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, mostra un certo ottimismo. Al ‘Corriere della Sera‘ afferma che si tratta di un importante segnale. Ci tiene a ribadire che la cosa importante è notare come non ci sia una frattura per quanto riguarda il mondo arabo ed anche quello occidentale. Aggiunge che non c’è assolutamente uno scontro tra cristianità ed Islam, ma che una organizzazione terroristica come Hamas punta a distruggere Israele.

Intervista al 'Corriere della Sera'
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto (Ansa Foto) Notizie.com

Poi svela quale è l’obiettivo di Hamas: “E’ la jihad. Vogliono agitare gli animi di milioni di musulmani e trasformare le loro volontà terroristiche in una vera e propria guerra di religione. E’ un focolaio molto pericoloso che può partire dalle nazioni arabe“. Alla risposta se dovesse temere, o meno, una guerra globale la risposta non si è fatta attendere: “Tante nazioni stanno buttando acqua sul fuoco. Mai visto un attivismo così forte da parte di USA, Occidente, Egitto, Qatar e Arabia Saudita.

L’obiettivo dell’Italia, inoltre (come quello degli USA), è cercare di far capire ad Israele che non deve cadere nella trappola di Hamas. “I Paesi che vogliono il suo male hanno paura della sua forza se si perde la capacità di deterrenza perde anche la possibilità di sopravvivere“. Poi ci tiene a sottolineare che il governo attuale è molto pragmatico e che non ha bisogno di alcuno slogan.

Guerra Israele, Crosetto: “Putin si limita ad osservare”

In questo ennesimo conflitto, però, spunta anche il nome di Vladimir Putin. Per il ministro il leader del Cremlino si limita ad osservare. Anche se, allo stesso tempo, può trarne vantaggio. Sulla questione migranti e del terrorismo dichiara: “Non capisco a capire come si faccia a non pensare che non arrivino. E’ ovvio, ma per motivi statistici. A meno che tutti non siano degli stinchi di santo”.

Intervista al 'Corriere della Sera'
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto (Ansa Foto) Notizie.com

Non si è parlato solo di conflitto, ma anche della vicenda Meloni-Giambruno: “Non ci sono complotti politici dietro la rottura. Né Forza Italia né gli eredi di Berlusconi arriverebbero a tanto. Il problema è il livello di certe trasmissioni che vivono solamente per il gossip, sulle cose rubate alle persone. Se mi mettessi a filmare in giro la gente non ci farei una bella figura“.

 

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