Ztl Roma, tra deroghe, slittamenti e nuovo perimetro: ecco come cambia la fascia verde

Oggi è in programma un incontro tra il governatore regionale Rocca e il sindaco Gualtieri, sul tavolo le modifiche alla Ztl fascia verde che entrerà in vigore dal prossimo autunno

Il presidente regionale del Lazio Francesco Rocca e il primo cittadino della capitale Roberto Gualtieri oggi si incontreranno per discutere di alcuni punti fondamentale che riguardano il futuro di Roma. L’appuntamento che vedrebbe come argomento focale il futuro della Fiera di Roma sarà anche un antipasto dei futuri colloqui tra le parti in vista di una modifica al piano della circolazione capitolina per i prossimi anni.

Ztl fascia verde a Roma, le novità
Ztl fascia verde a Roma, le novità (ANSA) – Notizie.com

La delibera approvata lo scorso novembre 2022 che vorrebbe introdurre una nuova Ztl contro l’inquinamento ambientale nella Capitale ha incontrato nelle ultime settimane la feroce resistenza dei cittadini contrari a misure considerate eccessivamente privative della loro libertà. Ecco che il susseguirsi di proteste culminato con quella pacifica davanti al campidoglio di qualche domenica fa ha spinto la maggioranza comunale a rivedere il piano che entrerà in vigore a partire dal prossimo novembre 2023. Sul tavolo dell’incontro tra Rocca e Gualtieri ci saranno le proposte della maggioranza pensate per venire incontro ai cittadini ma che dovranno necessariamente trovare una sintesi con quelli che sono gli obblighi imposti a livello regionale sull’inquinamento ambientale della Regione Lazio.

Ecco come cambia il piano per la ZTL Fascia Verde

Tante le novità rispetto alla delibera iniziale. Si parte anzitutto con una ridefinizione del perimetro della fascia verde per venire incontro specialmente a chi abitando nelle periferie si sarebbe trovato gli abituali luoghi di interscambio con i mezzi pubblici interclusi nella zona a traffico limitato. Saranno poi prorogate le limitazioni per le auto diesel Euro4 fino al 2025 con uno slittamento dunque di due anni. Per le restanti classi di veicoli (Benzina Euro 0,1 e 2 e Diesel Euro 0,1,2 e 3) verrà inserito un meccanismo di deroga al divieto di accesso. Le opzioni realmente percorribili sembrano due. La prima poterebbe all’introduzione di una serie di accessi gratuiti annuali, una sorta di lasciapassare che verrà conteggiato automaticamente dalle telecamere che verranno installate.

Le possibili modifiche alla delibera
Le possibili modifiche alla delibera (ANSA) – Notizie.com

60 accesi per il 2023 che diventeranno 30 nel 2024 e 5 a partire dal 2025. In alternativa si starebbe studiando la fattibilità del meccanismo Move-in con scatola nera già introdotto in Lombardia. Si tratterebbe in sostanza di una scatola nera da installare sulle auto che conteggia il numero di chilometri percorsi nella Ztl. In questo modo potranno essere introdotti dei lasciapassare più flessibili a chilometraggio piuttosto che ad ingresso. Via libera totale per le auto a Gpl e Metano che saranno escluse dalle limitazioni ambientali, mentre un’altra grande novità dovrebbe essere quella dello stop definitivo al divieto di parcheggio nella fascia verde. I cittadini potranno perciò lasciar parcheggiata la propria auto nella zona a traffico limitato senza rischiare di incorrere in sanzioni. Resterebbe da definire la normativa riguardo le auto storiche ma si ipotizzano 30 lasciapassare annui a partire dal 2025. Queste le proposte oggetto di discussione oggi e tra una settimana quando verranno aperti i lavori della cabina di regia comune-regione in attesa dei rilevamenti dell’Arpa, l’agenzia per l’ambiente, sul livello di inquinamento nella Capitale.

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