Dramma nella notte, bambino annegato in piscina: avviate indagini

Dramma nella serata di ieri dove un bambino è morto annegato in piscina, quando è stato ritrovato per lui non c’è stato assolutamente nulla da fare: avviate le prime indagini del caso 

Bambino di tre anni annegato in piscina
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

La città di Roma è completamente sotto shock per la terribile notizia che arriva e che ha visto, come vittima, un bambino. Aveva solamente tre anni il piccolo che è morto in una piscina. Il tutto è accaduto precisamente nella zona di Centocelle. Il piccolo era di nazionalità ivoriana. Il decesso è avvenuto poco prima delle ore 20. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che sia morto annegato nella vasca appartenente ad un centro sportivo. Purtroppo quando è stato ritrovato era oramai troppo tardi. Sul posto anche il personale sanitario, ma una volta giunti non hanno potuto fare altro che constatare il decesso da parte della vittima.

Anche i carabinieri locali hanno avviato le prime indagini per cercare di capire come sia potuto accadere una tragedia del genere. Anche la Procura della Capitale sta collaborando in merito a quanto successo. Sempre quanto riportato dalla città pare che il bambino si sia allontanato volontariamente dalla famiglia mentre stavano partecipando ad una festa. Ad un certo punto avrebbe superato la recinzione fino ad arrivare attorno alla piscina. Poi la caduta, il fatto che non sapeva nuotare e la tragica morte che ha scioccato i suoi genitori ed il resto dei presenti.

Centocelle (Roma), bambino morto annegato in piscina: avviate le indagini

Bambino di tre anni annegato in piscina
Bambino morto annegato in piscina (Ansa Foto) Notizie.com

Gli stessi inquirenti stanno studiando tutte le fasi precedenti alla caduta nella basca. Soprattutto verificare se ci siano stati, o meno, ritardi nell’allertare i soccorsi. Non è da escludere che possano essere visionate le immagini delle telecamere di videosorveglianza della struttura. Le stesse che avrebbero potuto riprendere la scena. Successivamente i militari dell’arma hanno chiuso l’area della piscina al pubblico per effettuare le prime indagini e rilievi del caso.

Soprattutto per permettere il lavoro agli ispettori dell’Asl che vogliono fare chiarezza su quanto successo. Una vicenda che, con il passare delle ore, ha fatto il giro della Capitale e che ha scosso l’intera comunità incredula per quello che è successo. Purtroppo non si tratta affatto del primo episodio che si è verificato nel nostro Paese e che ha visto, molto spesso, vittime bambini di tenera età. Ancora non è stato reso noto quando ci saranno i funerali del piccolo.

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