Mauro Mazza in esclusiva: “Il cdm del primo maggio? Ci saranno sorprese”

L’ex Direttore del Tg2 ed esperto politologo, a Notizie.com: “Il Premier sta pensando ad una sorpresa. Sarà un Consiglio dei Ministri molto importante”

Da una parte i  sindacati impegnati nel concerto del primo maggio, dall’altra il governo che organizza un Consiglio dei Ministri. Nel giorno della Festa dei Lavoratori, il mondo politico si dividerà con maggiore forza. L’idea di Giorgia Meloni di riunire i ministri il primo maggio è una scelta chiara, dal forte valore simbolico, che segnerà in modo netto la direzione di marcia da seguire. All’ordine del giorno ci sarà un decreto legge con misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro e in materia di salute.

Mauro Mazza
Mauro Mazza sul cdm del primo maggio – Notizie.com

La scelta ha trovato la forte opposizione dei sindacati, lo scetticismo dei rappresentanti di centro sinistra (su tutti la Schlein, che ha parlato di provocazione) e l’appoggio dei politici e i rappresentanti del centrodestra. “Un segnale forte, importante, per cominciare a rimettere soldi nelle tasche degli italiani. Non cambierà naturalmente tutto all’improvviso, ma avvieremo un processo virtuoso di cui c’è davvero bisogno, con attenzione particolare a chi ha redditi medio-bassi”, ha dichiarato ai nostri microfoni Alessia Ambrosi, deputata di Fratelli d’Italia.

Stesso pensiero di Mauro Mazza, ex direttore del Tg2 e di Rai Uno. Il giornalista, esperto politologo, ha appoggiato la scelta dell’esecutivo, aspettandosi importanti novità: “Il consiglio dei Ministri del primo Maggio? Una scelta importante, che nasconde dei messaggi politici da guardare con interesse“, ha dichiarato in esclusiva ai microfoni di Notizie.com. Il Cdm arriva l’indomani dello scivolone del Governo sul Def. “Sarà un Consiglio dei Ministri ancora più importante e delicato. Sono annunciati provvedimenti di grande rilievo in tema di lavoro e, da quanto intuisco, Giorgia Meloni sta pensando anche a una qualche sorpresa. Forse a un annuncio, all’assunzione di un impegno preciso. Dopo la figuraccia in Parlamento, un colpo di reni darebbe un po’ di smalto a un governo che quei deputati assenti hanno oggettivamente indebolito”.

Il Premier Giorgia Meloni e i due vicepremier Tajani e Salvini – Notizie.com

L’ex Direttore del Tg2 torna su ciò che è successo alla Camera nei giorni scorsi. “Nessuna manovra strana. Nessun segnale in codice. Sotto accusa sono i “pontieri”. Un tempo erano chiamati così i politici che cercavano dialogo e intese con altri partiti. Stavolta i portieri sono i deputati che hanno fatto il ponte tra 25 aprile e 1 maggio. Ma il diavolo fa le pentole, non i coperchi. Ne è venuta fuori una brutta frittata. Di chi sono state le colpe? Di tutto il centrodestra. In questi casi sono i capigruppo a dover vigilare sulla presenza dei loro deputati. Diciamo così: è stato un errore grave, una pessima figura che non avrà conseguenze. Ma un bis sarebbe imperdonabile e devastante. Ecco perchè il cdm di domani risulta ancora più importante”

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