Berlusconi, tutte le rivoluzioni che portano la firma del ‘Cavaliere’

Tutte le rivoluzioni, ottenute fino ad ora, e che hanno visto come assoluto protagonista Silvio Berlusconi

Le rivoluzioni di Berlusconi
Silvio Berlusconi (Ansa Foto) Notizie.com

Un’altra notte tranquilla quella che Silvio Berlusconi ha trascorso al ‘San Raffaele‘. L’ultimo bollettino parla chiaro: c’è un costante miglioramento nelle condizioni di salute del numero uno di ‘Forza Italia‘. Fiducioso il suo medico di fiducia, Alberto Zangrillo. Il mondo della politica continua a fargli sentire la propria presenza e vicinanza in questo momento difficile che sta attraversando. Il quotidiano ‘Libero‘ ha voluto elogiare il grande lavoro, svolto fino ad ora, da parte del ‘Cavaliere‘.

Tanto è vero che gli vanno riconosciuti due meriti. Ovvero quello di aver demistificato la cultura e la pratica della sinistra post-comunista ed anche quello di essere riuscito ad introdurre nel sistema politico italiano il bipolarismo. Una vera e propria rivoluzione ci tiene a precisare il noto quotidiano. Ovviamente, in merito a ciò, non sono affatto mancate le polemiche. Per Berlusconi si sono aperte ben due strade: la prima quella che porta ai sistemi autoritari, la seconda ai principi liberali.

Berlusconi e le sue grandi vittorie del passato

Le rivoluzioni di Berlusconi
Silvio Berlusconi (Ansa Foto) Notizie.com

Proprio come accadde quasi 30 anni fa. Era il ’94 quando raggiunse la vittoria grazie alla coalizione del centrodestra. In quella occasione venne fermata la “macchina da guerra” di Achille Occhetto, ma venne sconfitta anche l’idea della “politica intensa come fede“. Ritornando nuovamente alla questione del bipolarismo è giusto precisare che ha rappresentato l’altro aspetto innovativo della sua azione politica. Senza dimenticare, inoltre, il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica. Si è trattato di un ottimo risultato della stagione di Tangentopoli.

Finita qui? Neanche per sogno. Proprio come riportato dallo storico Giovanni Sabbatucci nel 1990: “La soluzione trasformista che a partire dal 1876, quando la Sinistra storica sostituisce la Destra alla guida dell’Italia senza alcun passaggio elettorale, la prassi del tutto antitetica allo spirito della democrazia liberale per cui forze politiche anziché andare al governo dopo aver vinto le elezioni vincono le elezioni dopo essere andati al governo, diventa una delle grandi anomalie del nostro sistema politico“. Una volta essere andato a Palazzo Chigi e, di conseguenza, ottenuto la maggioranza dei consensi elettorali, il ‘Cavaliere’ ha introdotto nel nostro sistema politico due potenti fattori di modernizzazione. Gli stessi che il Paese. a quanto, pare stava attendendo da un bel po’ di tempo.

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