“Si fa l’Italia o si muore”. Meloni cita Garibaldi e invita a “pensare in grande”

L’intervento del presidente del Consiglio all’iniziativa milanese di Fratelli d’Italia per le elezioni regionali: “La nostra avventura è appena cominciata, dureremo cinque anni”

Si fa l’Italia o si muore“. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,nel suo messaggio al convegno di FdI per la campagna elettorale in Lombardia, cita la celebre frase attribuita a Giuseppe Garibaldi, esorta a “pensare in grande” in uno “scenario difficile per l’Italia e per l’Europa” e promette “cinque anni con un forte mandato popolare” alla fine dei quali “l’Italia sarà migliore”.

Il premier
Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Ansa)

Faremo quello che va fatto, con coraggio e determinazione, quello che è giusto in coscienza. Mi interessano i dati economici, della natalità, della produttività tra 5 anni“, afferma la premier, nel suo videocollegamento con l’iniziativa del suo partito a sostegno della conferma di Attilio Fontana alla Presidenza della regione Lombardia. Per Meloni “la coalizione di centrodestra tanto in Lombardia quanto al governo della nazione ha scommesso sulla propria comunità di intenti per dare ai cittadini risposte concrete in un tempo sicuramente non facile. La nostra avventura a livello nazionale però è appena cominciata. Corriamo una maratona, non i cento metri. Abbiamo una maggioranza ampia, un forte mandato popolare e dureremo 5 anni”.

“Saremo al governo 5 anni e l’Italia dopo sarò migliore”

Il collegamento
Il presidente Meloni mentre è in videocollegamento a Milano (Ansa)

“Servono 5 anni di lavoro e io spero – e sono certa – che avremo quei 5 anni, nonostante i tentativi diciamo di gran buona parte dell’opposizione e non solamente dell’opposizione, di fare qualsiasi cosa per mettere il bastone tra le ruote. È normale, l’opposizione fa il suo lavoro ed è giusto che sia cosiì”, ha detto ancora il capo del governo, “ma l’importante è che anche noi si faccia il nostro. Noi siamo al governo della Nazione e il compito del governo è decidere e portare a casa gli impegni assunti”

Il prossimo 12 e 13 febbraio i cittadini si esprimeranno sui risultati che abbiamo raggiunto in questi anni, e per noi ovviamente il responso della Lombardia è particolarmente importante per quello che la Regione storicamente rappresenta: non tanto la regione più popolosa d’Italia, ma sopr attutto quella che produce il sesto Pil piu’ alto d’Europa, un territorio fondato sul lavoro, sull’intraprendenza, sull’innovazione”, ha sottolineato Meloni. Faccio un grande in bocca al lupo e non vedo l’ora di ricominciare a lavorare con Attilio Fontana e una giunta di centrodestra alla guida della Regione Lombardia nella quale sono certa FdI avrà sicuramente un ruolo più centrale“, ha aggiunto.

Non voglio utilizzare esempi più grandi di me però confesso che in questi giorni mi viene spesso in mente la frase che fu attribuita a Giuseppe Garibaldi ‘qui o si fa l’Italia o si muore’. Chiaramente nel nostro caso intendo politicamente, ma io la vedo esattamente così”, ha spiegato. I risultati di questi due mesi e mezzo confermano quello che stiamo dicendo: dicevano che saremmo stati isolati, che i mercati erano terrorizzati”, ha ricordato Meloni,guardatevi intorno: lo spread il 21 ottobre era a 236 e oggi è a 182, nonostante il rialzo dei tassi della Bce. La capitalizzazione della Borsa sale di 110 miliardi. La serietà e la determinazione del governo fanno la differenza. Non abbiamo padroni. Rispondiamo solo al popolo italiano e lo faremo facendo tutto quello che è necessario, senza compromessi che non siano necessari, senza tentennamenti, ma con velocità e una visione“.

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