Ha fatto molto discutere la notizia di un nuovo bonus ai deputati. E proprio dagli uffici della Camera è arrivata una precisazione su questa vicenda.
“Nessun regalo di Natale, ma solamente una rimodulazione delle dotazioni già spettanti ai deputati per la gestione delle attività d’ufficio“. Con questa precisione arrivata direttamente dagli uffici di Montecitorio, il Governo ha spento tutte le discussioni nate dopo la notizia di un bonus destinato ai parlamentari.
Come precisato dall’agenzia Dire, che cita fonti degli uffici di Montecitorio, “in base alla precedente disciplina, infatti, i deputati potevano chiedere un rimborso per l’acquisto di beni informatici e forniture di cancelleria per un valore pari a quello previsto dalla nuova disciplina”.
“Quindi non vi è alcun aumento del rimborso – si precisa ancora – ma solamente una rimodulazione e un aggiornamento delle dotazioni, dovuti all’innovazione tecnologica e al conseguente cambiamento delle modalità attraverso il quale viene esercitato il mandato parlamentare“.
La precisazione di Montecitorio spegne le polemiche
La notizia di questo bonus aveva sicuramente creato diverse polemiche tanto che, come detto in precedenza, si era addirittura parlato di un possibile regalo di Natale che i deputati si erano fatti.
Voci immediatamente smentite dalla Camera. Si è trattata semplicemente di una rimodulazione di alcune dotazioni e quindi di un aggiornamento rispetto a quanto avvenuto negli anni scorsi.
Il mondo e la tecnologia sta cambiando e con loro anche il modo di esercitare il mandato parlamentare. Quindi nessun regalo o altro, ma semplicemente un bonus per consentire di fare al meglio il proprio lavoro.
