Il drammatico racconto di Adriana Volpe: “Diceva che mi avrebbe distrutto”

Arriva il racconto che fa venire la pelle d’oca da parte di Adriana Volpe nei confronti della persona che pensava di amare e che, a quanto pare, si è rivelata per quello che non è

Il racconto drammatico di Adriana Volpe
Adriana Volpe (Ansa Foto)

Nella giornata di ieri, a piazzale Clodio, durante il processo davanti alla Quinta sezione penale ha parlato direttamente Adriana Volpe. Lei la vittima di tutta questa vicenda che adesso vi andiamo a raccontare. La conduttrice televisiva ha puntato il dito contro il suo ex marito che, a quanto pare, è cambiato all’improvviso. Nella maniera peggiore che mai e poi mai avrebbe mai pensato. Non è stato un periodo facile visto che la nativa di Trento ha più volte ribadito al giudice di aver vissuto nel panico e che lo stesso la insultava in tutte le maniere possibili ed immaginabili. Poco importava se davanti a loro c’era sua figlia o meno.

Le accuse nei confronti dell’uomo sono gravi visto che si parla di maltrattamenti in famiglia. All’uomo è stato vietato di avvicinarsi alla figlia minore. A quanto pare la crisi per Roberto Parli è iniziata da quando la sua ex compagna ha partecipato all’edizione del ‘Grande Fratello Vip’ del 2020. “Da lì è iniziata la crisi ed è entrato in questa ‘bolla’“. Ricordiamo che la stessa uscì volontariamente dal gioco dopo aver ricevuto la notizia che il padre di lui era stato ricoverato in ospedale. Invece il suo aveva notato un bel cambiamento da parte del marito: “Ha prelevato 22mila euro in un mese. Aveva iniziato ad investire online. Ai mie genitori diceva che mi avrebbe distrutto, che avrebbe portato la bambina via con sé e che non l’avrei mai più rivista“.

Adriana Volpe sull’ex marito: “Mi minacciava

Il racconto drammatico di Adriana Volpe
Adriana Volpe (Ansa Foto)

Dopo la morte del padre l’uomo ha attraversato momenti difficili. Era diventato aggressivo. Non aveva più cura neanche della figlia che, durante il periodo della pandemia, era l’unica della sua classe a non aver iniziato la dad. Da quando è uscita dalla casa di Cinecittà sono iniziati i primi problemi e le minacce. Da quel momento in poi sia la donna che la figlia hanno vissuto momenti di panico visto che vivevano in uno stato d’ansia non indifferente.

In aula era presente l’imputato accompagnato dall’avvocato Laura Corbetta. Il legale ci ha tenuto a precisare che l’uomo è sempre stato un padre presente. Non può avvicinarsi alla viglia, una misura che è stata presentata anche in Svizzera (dove la coppia viveva). In merito a questa decisione sono state presentate due istante di revoca, di cui una appellata.

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