Non solo Gelmini e Brunetta, anche la Carfagna valuta addio a ‘Forza Italia’

Non solo i ministri Maria Stella Gelmini e Renato Brunetta, anche Mara Carfagna sta ipotizzando l’addio a ‘Forza Italia’. Lo ha ribadito in una intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘La Repubblica’

Carfagna verso l'addio a 'Forza Italia'
Mara Carfagna (Ansa Foto)

Forza Italia‘ inizia a smantellarsi sempre di più. Negli ultimi giorni sono arrivati gli addii da parte di Brunetta e della Gelmini. Adesso, però, ne può arrivare un altro eccellente. Da come avete ben potuto capire sia dal titolo che dalla foto in evidenza stiamo parlando di Mara Carfagna. Lo ha fatto chiaramente capire in una intervista che la stessa ha rilasciato al noto quotidiano ‘La Repubblica‘. Nei prossimi giorni prenderà la decisione definitiva. La notizia non è ancora ufficiale, ma quasi.

Queste sono alcune delle sue parole in merito all’intervista: “Nei prossimi giorni tirerò le somme. La riflessione che sto facendo parte da due dati di fatto: gli applausi di Putin alla crisi e le centinaia di messaggi di sindaci e imprenditori che da giorni mi dicono “ma siete impazziti?“. Non solo: ha continuato dicendo che per anni si è battuta per difendere la sua collocazione europeista, occidentale e liberale dall’abbraccio del sovranismo, all’interno del partito. Quello che si chiede è se ha un senso proseguire questo tipo di battaglia.

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Futuro in 'Azione' per la Carfagna?
Mara Carfagna (Ansa Foto)

Non è finita qui visto che i motivi sono altri, ovvero la crisi di governo fatta partire dal Movimento 5 Stelle con la decisione di Forza Italia di non dare la fiducia a Mario Draghi che si è dimesso proprio nei giorni scorsi. Per la Carfagna il suo (quasi ex) partito ha ceduto sia alla Lega che a Fratelli d’Italia in un momento in cui bisognava chiedere un ulteriore esame di maturità e affrontare bene questo percorso. Per coloro che hanno voltato le spalle a Draghi ha ribadito che è stato varcato il ‘Rubicone‘: “La mancata fiducia a Draghi indica la rinuncia a ogni autonomia della componente liberale dalla destra sovranista. 

È stata fatta una scelta di totale discontinuità con la nostra storia e con le nostre relazioni europee e occidentali”. A guidare le elezioni c’è Giorgia Meloni: “E’ sempre stata coerente, ma la sua idea di Italia non è la mia“. In molti auspicano un futuro della Carfagna nel partito di Carlo Calenda ‘Azione’. Dopo l’appello della Gelmini (con tanto di ‘ok’ dello stesso Calenda), anche la nativa di Salerno potrebbe aprire le porte a questa nuova avventura. Anche se non si è del tutto esposta: “Bisogna affrontare le questioni dello sviluppo ed altro e non fare propaganda“.

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