Ricordate R. Kelly? Arriva la condanna definitiva per il noto cantante

Ricordate R. Kelly? Uno dei cantanti apprezzati negli Stati Uniti D’America ed anche in Italia soprattutto per uno dei suoi singoli diventati famosi con il tempo. Purtroppo per lui, però, non arrivano per nulla buone notizie

Arriva la condanna per il cantante R. Kelly
R. Kelly (Ansa Foto)

Impossibile non conoscere la canzone “I Believe I Can Fly“, una delle colonne sonore del film ‘Space Jam‘ interpretato da Michael Jordan e soprattutto per essere stato uno dei brano più trasmessi in radio ed apprezzato dalla vecchia ed anche nuova generazione. Opera del brano porta alla firma dell’uomo che vedete inquadrato in foto, ovvero R. Kelly (pseudonimo di Robert Sylvester Kelly). Nell’ultimo periodo, però, di lui non si è parlato per nulla bene del cantautore e produttore discografico. Anzi, tutt’altro.

Il nativo di Chicago è stato accusato, pesantemente, per violenze sessuali nei confronti di minori. Notizie che hanno scandalizzato non poco i suoi fan che davvero non potevano crederci. Nelle ultime ore, però, è arrivata anche la condanna definitiva da parte dei giudici che hanno studiato per bene la sua vicenda e sono arrivati ad una conclusione che ha portato verso un’unica direzione, viste le schiaccianti prove contro di lui.

USA, condanna definitiva per il cantante R. Kelly

Arriva la condanna per il cantante R. Kelly
R. Kelly (Ansa Foto)

Arriva la condanna definitiva nei suoi confronti dopo le pesanti accuse che gli sono state rivolte. Dovrà scontare una pena di 30 anni in carcere per aver adescato, a scopo sessuale, sia donne che bambini. I suoi legali, in più di una occasione, hanno cercato inutilmente e disperatamente di ottenere uno sconto della pena. Tutto questo, però, non è avvenuto. Hanno cercato anche di “impietosire” i giudici raccontando della sua terribile infanzia dove ha ricevuto degli abusi da parte di alcuni suoi familiari.

Durante la lettura della sentenza il 55enne è rimasto in silenzio per tutto il tempo. Non è finita qui visto che gli è stata inflitta anche una multa di 100mila dollari. Queste sono alcune delle parole riferite dalla giudice Ann Donnelly: “Si tratta di un caso di violenza, crudeltà e controllo. Questo non è un caso riguardante il sesso“. In aula anche una delle vittime: “R. Kelly era un pifferaio magico che usava i soldi e la sua celebrità per adescare minori“.

 

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