Dichiarazione dei redditi precompilata: tutto quello che c’è da sapere

Al via la dichiarazione dei redditi precompilata del 2022, ecco come fare e quando sarà possibile inviarla

Con la conversione in legge del decreto Sostegni Ter è stata fissata per oggi, 23 maggio, la data a partire dalla quale l’Agenzia delle Entrate rende disponibile il modello 730 precompilato del 2022, che potrà essere scaricato online. Da martedì 31 maggio sarà poi possibile inviare la dichiarazione dei redditi; la scadenza per la consegna dei moduli è fissata al 30 settembre per chi presenta il 730 e al 30 novembre per chi invece utilizza l’Applicazione Redditi Web.

Dichiarazione dei redditi precompilata online
Moduli per la dichiarazione dei redditi (Ansa)

Sarà possibile consultare il proprio modello accendendo all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate. Sarà necessario avere a disposizione lo spid, la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi per completare tutti i passaggi richiesti. La novità è che sarà possibile, da quest’anno, affidare ad un familiare o ad un’altra persona di fiducia l’invio della propria dichiarazione, come ha comunicato l’Agenzia delle Entrate stessa in una nota ufficiale.

Dichiarazione precompilata, tutte le novità

I modelli in questione sono predisposti dal Fisco che in base alle informazioni in suo possesso ha già inserito un miliardo e 200 milioni di dati, riporta TGCom24. Nei prossimi giorni, dal 31 maggio appunto, sarà possibile iniziare ad inviare la dichiarazione dei redditi.

Dichiarazione dei redditi precompilata online
Moduli per la dichiarazione dei redditi (Ansa)

Per procedere allo svolgimento delle pratiche utili e per facilitare tutti i passaggi, è possibile trovare online sul sito istituzionale una nuova guida in pdf ed anche un video pubblicato sul canale YouTube dell’Agenzia delle Entrate in grado di chiarire tutti i dubbi anche dei meno esperti in questo settore e di chi non ha mai provato le pratiche online. Guardando i dati ufficiali si può notare che negli anni della precompilata sono cresciuti i modelli trasmessi con il fai da te, ma anche quelli gestiti dagli intermediari, che nel 2021 erano un milione in più di quelli del 2015.

 

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