Covid, clamorosa scoperta: ecco il segreto degli asintomatici

Uno studio italiano ha portato alla luce la mutazione comune di tre geni presenti in pazienti positivi al virus, ma asintomatici

Dopo oltre due anni di pandemia da Covid-19 sono pochi i fortunati che possono dire “io non mai contratto il virus”, che hanno resistito a tutte le mutazioni e sono rimasti immuni. C’è poi una buona fetta di popolazione che ha contratto il virus, ma non ha mai manifestato nessun tipo sintomo: questi sono gli asintomatici, che secondo una recente ricerca avrebbero nel Dna il segreto della resistenza al virus.

Viaggiare sui mezzi pubblici ai tempi del Covid-19 – Ansa foto

Il Ceinge-Biotecnologie di Napoli, un consorzio no profit che si occupa di biotecnologie avanzate applicate, ha pubblicato sulla rivista Genetics in Medicine questa ricerca che ha permesso di scoprire che alla base dei casi asintomatici c’è una mutazione comune in alcuni geni. Masp1Colec10 e Colec11 sono i tre geni che hanno permesso ai circa 800 individui studiati di contrarre il virus senza sintomi o di averli in modo non grave. La ricerca ha evidenziato che i tre geni appartengono alla famiglia delle proteine della lectina, la proteina coinvolta nel processo di riconoscimento cellulare.

Le possibili applicazioni della scoperta

La scoperta della mutazioni di questi tre geni potrebbe avere ovviamente dei risvolti importanti sulla ricerca: Il Covid-19 è come un dipinto formato da molti colori e una miriade di sfumature, il nostro ruolo è quello carpire quali sono questi colori e come si integrano tra di loro nel formare questo complesso disegno” ha spiegato il professore Mario Capasso docente di Genetica medica dell’Università Federico II di Napoli coordinatore della ricerca che ha aggiunto “è chiaro però che servirà ancora tempo per mettere in pratica i risultati ottenuti, con l’obiettivo di arginare, e perché no debellare il virus che da più di due anni tiene il mondo intero col fiato sospeso”.

Una soluzione anche farmaceutica

Ma c’è anche la possibilità tutt’altro che remota che si possa trovare una via farmaceutica alla possibilità di diventare asintomatici. In pratica, si potrebbero studiare dei farmaci capaci di attivare i tre geni Masp1, Colec10 e Colec11 che già in passato erano stati sperimentati e sviluppati contro altre malattie infiammatorie.

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