Tragedia a L’Aquila, il sindaco Biondi: “Sgomento e dolore. Vicino alle famiglie dei bambini”

E’ notizia di queste ore la tragedia che vede coinvolti i bambini di un asilo, il sindaco della città Biondi: “Non meritano questo dolore”

Nella giornata di oggi L’Aquila ha subìto l’ennesima ingiustizia, una tragedia senza eguali che vede protagonisti dei bambini che erano all’asilo. La vicenda registra un morto, un ferito grave ed altri 5 piccoli coinvolti. Difficile trovare le parole in un simile momento, il sindaco della città Pierluigi Biondi ha però voluto dimostrare vicinanza alle persone coinvolte in questo terribile lutto.

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Sindaco L’Aquila Pierluigi Biondi (Ansa)

Un’auto è piombata del giardino dell’asilo in questione, Scuola Infanzia ‘Pile I Maggio dell’Istituto comprensivo Mazzini. La macchina ha travolto così i bimbi, mentre all’interno di essa c’era un altro bambino lasciato momentaneamente da solo. Gli accertamenti sono ancora in corso, tra le possibilità c’è quella che involontariamente il ragazzino che si trovava nella vettura abbia tolto il freno a mano. In seguito a quanto accaduto il primo cittadino del capoluogo abruzzese Biondi ha proclamato il lutto cittadino.

L’Aquila, Biondi: “Tragedia che la nostra città non merita”

Sgomento e profondo dolore”. Sono le prime dichiarazioni del sindaco Pierluigi Biondi al suo arrivo nella scuola materna, a seguito del grave incidente verificatosi nel primo pomeriggio. “Ora mi sto recando all’ospedale San Salvatore per accertarmi delle condizioni dei bambini feriti. Sono vicino alle famiglie dei piccoli, alle insegnanti e alla dirigenza scolastica. È una notizia che nessun genitore vorrebbe ricevere, una tragedia che la città non merita. Cercheremo, con l’aiuto delle istituzioni competenti, di comprendere la dinamica dell’accaduto”.

Il sindaco poi affida anche ai social il suo pensiero. Questo è il post pubblicato dal primo cittadino sulla sua pagina Instagram: “Non meritano questo dolore le nostre famiglie, non merita un’altra tragedia questa città. L’Aquila si fermerà, stretta ai genitori, alle insegnanti, alla dirigenza scolastica, al personale intervenuto prontamente in soccorso. Per domani è proclamato lutto cittadino“.

 

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