Tiki Taka, finisce ad insulti: Zazzaroni impazzisce – VIDEO

Pesante litigata nel corso dell’ultima puntata dello show televisivo condotto da Piero Chiambretti, con il direttore del Corriere dello Sport che se l’è presa con Fabrizio Ferrari: “Per una volta tanto guadagnati la pagnotta non toccando il mio mestiere”

Un momento di tensione, sfociato in una lite a tratti anche pesante. È accaduto in occasione dell’ultima puntata di “Tiki Taka – La repubblica del pallone”, programma condotto a Piero Chiambretti. I protagonisti sono stati due opinionisti in studio, cioè Ivan Zazzaroni e Fabrizio Ferrari, che si sono attaccati a vicenda dopo che il direttore del Corriere dello Sport aveva spiegato il motivo per il quale non aveva scritto nulla sul suo giornale della presunta lite tra Nedved e Agnelli: “Non la so e quindi non l’ho scritta. Sono abituato a riportare solo notizie fondate“.

Ivan Zazzaroni
Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni (Ansa)

A quel punto è intervenuto Ferrari, che con tanto di copia del giornale in mano ha ricordato un vecchio articolo pubblicato proprio sul quotidiano diretto da Zazzaroni: “Adesso ha detto che lui scrive le cose quando le sa, io ricordo il 2 luglio 2019. ‘Barella è della Roma’. C’era il titolo, ‘Cagliari in Barella’…“.

Zazzaroni litiga con Ferrari

Zazzaroni
Pesante litigata in studio per Ivan Zazzaroni (Ansa)

A quel punto, nelle risate generali dello studio, Chiambretti si è dissociato divertito: “Io non ne so nulla“. Ed è qui che il direttore del Corriere dello Sport ha mostrato tutto il suo disappunto: “Io so che è un coglione“, ha esordito stizzito. Poi ha proseguito: “Io prima o poi, se uno va a prendere le collezioni dei giornali ne trova di tutti i colori. Però, questa mancanza di rispetto nei miei confronti… Lui non fa questo di mestiere, lui fa qualcos’altro“. “Questo lo dici te, io sono un giornalista“, ha provato a interromperlo solo momentaneamente Ferrari, sovrastato subito da Zazzaroni: “Stai buono, tranquillo, sereno. Tu non considerarmi, perché mi stai facendo incazzare. Allora una volta va bene, due volte… Poi io sono un ragazzo che non si incazza, però, dovresti stare tranquillo, una volta tanto guadagnati la pagnotta non toccando il mio mestiere. Pensa a qualcos’altro, pensa alle stronzate che scrivi. […] È un susseguirsi. Lui deve venire qua a sputtanare. Gli piace così“. La discussione è andata avanti e Ferrari ha portato alla luce altri esempi, fino a che Zazzaroni ha alzato ulteriormente la voce: “Non rompere i coglioni. Tu devi soltanto avere rispetto del mio lavoro“. Insomma, un finale di stagione incandescente. Anche in tv.

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