Se tutto il mondo consumasse quanto noi, oggi avremmo esaurito tutte le risorse che il pianeta riesce a rigenerare in un anno

Oggi è il nostro Country Overshoot Day 2022, cioè il giorno in cui, se tutto il mondo consumasse come l’Italia, avremmo esaurito ciò che la Terra riesce a rigenerare in dodici mesi, perché oggi le risorse della nostra nazione sarebbero virtualmente finite.

Oggi, 15 maggio 2002, cominciamo ad essere in debito con il mondo, ma non dal punto di vista economico, ma da quello delle risorse naturali a disposizione per quest’anno. Secondo i calcoli del Global Footprint Network,  un’organizzazione di ricerca internazionale che misura la domanda di risorse degli esseri umani rispetto alla capacità del Pianeta di rigenerarle nell’arco di 365 giorni. Il nostro Paese è l’ottavo al mondo tra quelli che consumano di più. Davanti a noi ci sono, tra gli altri, Stati Uniti, Francia e Germania.

Cosa si può fare per invertire la tendenza

Da ora fino a dicembre dovremo quindi forzare i limiti dei nostri ecosistemi, contribuendo ad esaurirli per le prossime generazioni. D’ora in poi per soddisfare il fabbisogno dell’Italia servirebbero 2,7 Terre, quasi altri tre pianeti. Non siamo neppure a metà anno e già circa 30 Paesi sono costretti a forzare i limiti del Pianeta. Un andamento decisamente drammatico, sempre secondo il Global Footprint Network, quello che l’umanità sta usando la natura 1,75 volte più velocemente rispetto alla capacità del Pianeta di rigenerarsi. Per invertire la tendenza però non basta diminuire i consumi, secondo il biologo Lorenzo Masini, attivista di Extinction Rebellion Torino “per recuperare e permettere alla terra di compensare le risorse naturali, dovremmo andare per qualche anno in negativo” e ha aggiunto, “evitare l’Overshoot per un anno significa solo far slittare nel tempo una soglia oltre la quale vivremo una situazione catastrofica”.

Una classifica drammatica

Non è soltanto l’Italia ad aver superato la soglia delle risorse naturali a disposizione, mettendo a confronto i dati di tutti i paesi analizzati, si scopre che in termini generali sono gli Stati Uniti il paese che consuma di più al mondo, con un fabbisogno annuale di 5,1 pianeti, seguiti dall’Australia ferma a 4,5 e dalla Russia con 3,4. In questa classifica l’Italia, con il suo 2,7, è soltanto decima. Ma resta una posizione non lusinghiera in una classifica drammatica. Ciò che che emerge dall’analisi dei dati diffusi quest’anno è che, a livello mondiale, l’umanità sfrutta metà della capacità biologica della Terra solamente per produrre cibo.

L’Overshoot day è il conto che ci presentano le scelte che facciamo, come cittadini e come governi, che forse un giorno non ci sarà più, ma sta a noi decidere il perché, avremo distrutto tutto o avremo finalmente imparato dai nostri errori?