Tragedia a Ollomont: morto operaio nel cantiere della casa di un ministro

Ancora un incidente sul lavoro in Italia. Questa volta, però, la tragedia è avvenuta nel cantiere della casa di un ministro. E’ stata aperta un’indagine per accertare meglio quanto successo.

Non si fermano le morti bianche in Italia. Nella giornata di martedì 3 aprile un operaio di 38 anni è morto a Ollomont, in Valle d’Aosta, dopo essere stato schiacciato da una putrella durante dei lavori di ristrutturazione in una villetta.

Incidente lavoro casa Cartabia
Un operaio è morto in Valle d’Aosta durante dei lavori nella casa della ministra Cartabia © Ansa

Ma questa volta l’incidente è destinato a far discutere per diverso tempo visto che è avvenuto nella casa di proprietà della ministra della Giustizia, Marta Cartabia. La Procura ha immediatamente aperto un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto successo e provare a capire la dinamica di questo incidente. E nelle prossime ore delle risposte importanti potrebbero arrivare direttamente dalle dichiarazioni dei colleghi della vittima.

Dalle prime informazioni, i lavori erano iniziati lo scorso 27 aprile per una manutenzione straordinaria dell’autorimessa dell’immobile. Circa una settimana dopo la tragedia che ha sconvolto sia l’intera cittadina valdostana che la stessa Guardiasigilli, ormai da diverse ore in contatto con le autorità locali per provare a capire meglio quanto accaduto nella sua abitazione di Ollomont, comune che la scorsa estate le ha dato anche la cittadinanza onoraria.

La ministra Cartabia: “Sono sconvolta”

Marta Cartabia
La ministra Cartabia si è detta sconvolta per quanto successo nella sua casa di Ollomont: la nota © Ansa

La notizia è stata confermata anche dalla ministra Cartabia con una breve nota. “Sono sconvolta e affranta da quanto successo – ha detto la Guardiasigilli riportata da La Repubblicaun operaio è morto in un gravissimo incidente nel cantiere della mia casa di montagna a Ollomont, piccolo comune della Valle d’Aosta. Le autorità mi hanno appena informata e sono profondamente turbata“.

La ministra ha voluto anche esprimere il suo “dolore e la vicinanza ai familiari della vittima. Come già detto al sindaco David Vevey, mi sento partecipe del turbamento dell’intera comunità locale, profondamente segnata da questo lutto. Confido che le autorità possano al più presto riuscire a ricostruire la dinamica dei fatti“.

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