Stadio Flaminio sempre più abbandonato e nel degrado: ecco la foto

Il Comune aspetta idee e progetti, solo la Roma nuoto ha presentato una proposta e si sta valutando, ma il tempo passa e il degrado aumenta

Un impianto bellissimo, storico e imponente, ma si sta sgretolando e sta diventando sempre più fatiscente. E’ lo stadio Flaminio che si trova in uno dei quartieri più rinomati e vecchi di Roma. Fino a qualche anno fa il rugby dava la possibilità all’impianto di essere vissuto e di essere salvaguardato, ma da quando il Sei Nazioni non mette più piede lì dentro, all’interno di quell’impianto non ci sta più nessuno. E uno dei posti più belli e storici della capitale è stato lasciato ad ammuffire e quasi sgretolarsi. Per il momento è un monolite che giace lì, senza che nessuno possa fare granché.

L'impianto
Come era originariamente lo stadio Flaminio (foto Ansa)

Il Comune da tempo ha chiesto ad imprenditori e associazioni di intervenire, partecipare per risollevare la situazione. L’ide di presentarsi con delle idee e dei progetti che possano garantire un futuro e un nuovo splendore ad una delle opere più belle della capitale. Da anni i tifosi della Lazio sperano che possa ridiventare la casa della società biancoceleste. La speranza c’è stata un paio d’anni fa quando il presidente Lotito, in Campidoglio e davanti all’ex Sindaca Virginia Raggi, aveva assicurato un interesse, ma poi tutto è svanito. Almeno per il momento.

Lotito sul Flaminio che fine hai fatto? Se lo chiedono i tifosi. Il Comune aspetta e nel frattempo parla con la Roma Nuoto

Il degrado
Il degrado dello stadio Flaminio (foto Notizie.com)

I tifosi della Lazio ci hanno sperato tanto, ma alla fine, vedendo come si è evoluta la situazione, quelle di Lotito sono sembrate parole di propaganda. E’ vero che il presidente ha portato avanti degli studi specialistici per capire le condizioni del cemento armato, ad esempio, ma ha anche studiato le piante e fatto visitare da ingegneri, architetti e geometri l’impianto. Insomma, ci ha speso dei soldi per capire cosa si potesse fare, ma poi non è arrivato nulla di costruttivo. I tifosi laziali si sono anche mobilitati in massa per fare capire al presidente Lotito e soprattutto al Comune quanto ci tenessero, ma anche questo, purtroppo, non ha portato a nulla di concreto.

Il Comune attende e tiene sempre aperta la mano per la Lazio, ma nel frattempo si stanno muovendo altre situazioni che sembrano essere più concrete e più avanti nei progetti e nelle soluzioni da adottare. Secondo l’Assessore Onorato, la Roma Nuoto ha fatto passi concreti per venirne a capo e cercare di entrare in qualche modo. E pare che siano molto vicini ad un accordo. Il Sindaco Gualtieri però resta in posizione d’attesa anche e soprattutto per la Lazio, anche perché il Flaminio è nato per far giocare le squadre di calcio e dovrebbe essere solo questo il suo scopo, nonostante al suo interno ci siano piscine e palestre magnifiche. Che qualcuno si dia una mossa, anche perché non è giusto vedere uno splendido monumento ridotto in questo modo così desolante e degradante. Per il quartiere, per la città e per la storia che rappresenta lo stadio Flaminio.

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