Inter, Povia: “Superiori al Milan. Ecco qual è la parola d’ordine per lo scudetto…”

L’inter, battendo il Milan, si è aggiudicata la finale di Coppa Italia: in attesa di scoprire l’avversario da affrontare, il cantante e noto tifo interista Giuseppe Povia ha analizzato la stagione nerazzurra

Mercoledì 11 maggio allo stadio Olimpico di Roma andrà in scena la finale dell’edizione 2021\2022 della Coppa Italia. La prima finalista della competizione è l’Inter che, dopo aver pareggiato 0-0 nella sfida di andata, ieri si è imposta 3-0 sul Milan, grazie alla doppietta di Lautaro Martinez e alla rete finale del subentrato Gosens.

Giuseppe Povia Inter
Giuseppe Povia (Ansa)

E’ una squadra, quella allenata da Simone Inzaghi, anche in piena corsa scudetto: i nerazzurri infatti occupano momentaneamente il secondo posto in classifica, a sole due lunghezze dai cugini che sono a quota 71 punti, ma con una gara da recuperare in casa del Bologna. Una stagione quindi ricca ancora di appuntamenti da non mancare e per parlarne è intervenuto in esclusiva a Notizie.com il celebre cantante, di fede interista, Giuseppe Povia: “Se giocano concentrati, gli uomini per fare come l’anno scorso ci sono”. Quindi filtra ottimismo per la corsa al titolo, sulla scia di quanto ottenuto lo scorso anno con mister Conte.

Un commento poi sul derby di ieri terminato con qualche polemica da parte dei milanisti, ma nel quale i nerazzurri si sono imposti con pesante parziale: “Col Milan la squadra ha dimostrato di essere superiore, anche se di non molto“. Un pensiero poi ad un attaccante che lo scorso hanno ha fatto le fortune della compagine interista: “Si sente la mancanza di Lukaku“.

Giuseppe Povia Inter
Giuseppe Povia (Ansa)

Al netto di tutto però, ecco i consigli per non fallire e non complicare il percorso finale, quando ormai mancano 6 gare di campionato per l’Inter e la finale di Coppa Italia: “Se si perdono punti preziosi con le squadre di metà classifica, rischia di non arrivare un’altra soddisfazione, quando in realtà gli obiettivi sono ad un passo. La parola d’ordine quindi è: vincere mentre le altre devono pareggiare“. Effettivamente la corsa scudetto è così altalenante che ‘basterebbe’ riuscire ad approfittare della poco continuità delle dirette avversarie che, a turni più o meno alterni perdono punti: un piccolo guizzo significherebbe veramente tanto in questo sprint finale.

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