Roma, Ciufoli: “Bastava dare tempo a Mourinho! Voglio la testa della Juve”

L’attore, tifoso giallorosso, commenta a notizie.com la vittoria in Conference League contro il Bødo/Glimt: “Ora si vedono i frutti del lavoro del tecnico. Serve una mentalità vincente, ogni competizione merita il massimo dell’impegno”.

La vendetta sul Bødo/Glimt e la qualificazione alle semifinali di Conference League. La Roma si è presa la rivincita sui norvegesi eliminandoli ai quarti della competizione. Una serata vissuta in uno Stadio Olimpico con tutti i seggiolini occupati.

Ciufoli Mourinho
Roberto Ciufoli elogia Mourinho a notizie.com: “Ha portato carisma, ora si vedono i frutti del suo lavoro” (Ansa Foto)

Roberto Ciufoli, tifoso vip giallorosso, commenta il risultato in esclusiva a notizie.com: “Bastava aspettare Mourinho! Un diesel che ora sta mostrando piano piano ciò di cui è capace. D’altronde l’aveva detto anche lui, che sarebbe stato un lavoro lungo. A Roma, invece, abbiamo la brutta abitudine di santificare qualcuno dopo una singola vittoria e al contrario di demonizzare un altro per una sola sconfitta…”. La squadra, secondo l’attore, adesso sta ricevendo i giusti input dal proprio allenatore: “All’arrivo di Mou sono stato contentissimo, a certi livelli è importante un motivatore, non penso che ci sia il bisogno di insegnare ai calciatori i fondamentali. In panchina con lui c’è una persona carismatica, una primadonna che riesce a gestire i giocatori e che rappresenta un passo in avanti nella progettualità del club. Se pianti un seme, non puoi pretendere l’albero dopo una sola settimana…”.

Ciufoli: “Roma dalla mentalità vincente. Come la Juve…”

Roberto Ciufoli
L’attore, tifoso della Roma, ha commentato la vittoria in Conference League: “La mentalità vincente ti porta a giocare al massimo in ogni competizione” (Ansa Foto)

Mancano 6 giornate alla fine del campionato, la Roma contemporaneamente si gioca le chance europee in Conference League: “Non penso sia giusto sminuire questa competizione. La mentalità vincente è quella che ti porta ad avere un determinato approccio su ogni fronte. L’esempio è sempre stata la Juventus, una squadra che, al di là del momento attuale, ha sempre voluto vincere ogni cosa, anche le amichevoli per beneficenza. Il discorso vale anche per la mia professione, non solo per il calcio. Ovvio, un palco sarà sempre più prestigioso di un altro, ma se fai un grande spettacolo al Teatro Argentina, poi con tutto il rispetto non è che vai a Frascati e vuoi fare brutta figura”. Sono rimaste Leicester, Marsiglia e Feyenoord: “Preferisco non esprimermi, nello sport l’importante è non sottovalutare mai nessuno. Guardate l’Italia contro la Macedonia del Nord…”. Ieri è stato Zaniolo a vestire i panni del trascinatore: “È ancora giovane, deve formarsi anche caratterialmente”, conclude Ciufoli. “Il talento c’è, ora deve capirlo anche lui e conviverci. Il campione non è soltanto quello che corre, ma quello che poi deve fare i conti con la propria qualità. E quindi con tutto ciò che è necessario: impegno, spirito di sacrificio, testa ed equilibrio”.

 

 

Impostazioni privacy