Covid, svolta clamorosa ad Hong Kong. L’annuncio è solamente di poche ore fa: anche se in questo caso non sono affatto mancate le polemiche
Come hanno voluto ricordare anche gli esperti nel settore il Covid non è assolutamente passato in secondo piano. Ovviamente ci stiamo riferendo al conflitto che si sta verificando in Ucraina che ha “rubato” il posto al virus. Nonostante i contagi dal virus stiano calando, questo non vuol dire che bisogna abbassare la guardia visto che il pericolo potrebbe essere davvero dietro l’angolo. Anche se le notizie che arrivano direttamente da Hong Kong hanno davvero del clamoroso. Non sono mancate affatto le polemiche, sia sui social che sui media locali ed internazionali per la decisione che è stata presa.
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Se in Italia le persone continuano a recarsi nelle farmacie per sottoporsi al tampone per capire se hanno contratto la malattia o meno, dal sudest della Cina hanno deciso di fare in maniera completamente diversa. Di cosa stiamo parlando? Ovviamente ci stiamo riferendo ai test obbligatori contro il Covid-19 che, almeno nel paese, non è affatto ritenuto necessario.
Covid, da Hong Kong l’annuncio: test obbligatorio non è una priorità
Hanno comunicato anche il motivo di questa decisione. I test antigienici sono ampiamente utilizzati in città. Non solo: “Ci permettono di capire la situazione“, queste sono le parole che sono state rilasciate dalla governatrice Carrie Lam, durante un briefing sulla quinta ondata nella forma di variante Omicron.
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Ci ha tenuto anche a precisare che i test, effettuati a tappeto, possono facilitare la riapertura delle attività “trovando e tagliando tutte le catene di trasmissione“.
