In merito a quello che sta accadendo in Ucraina per via della guerra scaturita dagli invasori russi, anche lo Sport (dopo l’Unione Europea) ha deciso di usare il pugno duro nei confronti degli atleti e delle loro nazionali
Il mondo dello Sport ha deciso di dare un segnale forte a favore dell’Ucraina che, da quasi dieci giorni, sta continuando a subire attacchi da parte della Russia che ha iniziato il conflitto. Subito dopo le sanzioni che sono state sancite dall’Unione Europea nei confronti del paese di Vladimir Putin, come riportato in precedenza, anche i vertici alti dello Sport hanno voluto alzare la voce e prendere i primi provvedimenti.
Nelle ultime ore è arrivata la notizia che riguarda il mondo della Formula 1: il team Haas ha annunciato di aver interrotto i rapporti con il loro pilota russo Nikita Mazepin. Non solo: fine della collaborazione anche con lo sponsor Uralkali (di proprietà del padre, Dmitry Mazepin). Hanno annunciato il tutto con un comunicato ufficiale, spingendo soprattutto sul fatto che questa guerra possa finire quanto prima.
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Anche la ‘R&A’, l’autorità competente per il golf in tutto il mondo (tranne che per gli Stati Uniti D’America ed il Messico) ha deciso di usare il pugno duro: dalle prossime competizioni non parteciperanno più gli atleti russi e bielorussi. Anche loro ci hanno pensato con un comunicato affermando che vogliono la pace e che il popolo ucraino è amico e non merita tutto quello che sta subendo. Non solo: anche la Federazione ucraina di golf verrà aiutata in questo momento difficile.
Il mondo dello Sport blocca la Russia: tutte le limitazioni
Non si tratta del primo episodio e, a quanto pare, neanche l’ultimo. In primis ci ha pensato la FIFA e la UEFA ad escludere (sia dalla Champions League, Europa League e Conference League) le squadre russe. Non solo: anche la Nazionale maggiore non parteciperà ai play-off per accedere ai Mondiali in Qatar. Avrebbero dovuto affrontare la Polonia di Lewandowski e Szczesny, ma proprio loro due insieme ai loro compagni di squadra si sono rifiutati di scendere in campo e giocare.
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Anche uno dei videogames più famosi al mondo come ‘FIFA’ ha deciso di eliminare tutte le squadre russe e la nazionale. Anche il mondo del Volley ha deciso di fare fuori la Russia da tutte le competizioni. L’Eurolega di Basket ha deciso di punire anche loro. Ultimo anche il CIO che ha escluso alla Russia e alla Bielorussia di prendere parte alle Paralimpiadi di Pechino che si stanno svolgendo adesso.
