Italia, finito l’antibiotico più usato contro il Covid

In Italia sono terminate le scorte dell’antibiotico più usato contro il Covid: lo Zitromax ed il suo generico. Al vaglio le ipotesi per affrontare questo problema.

Farmacia ©Getty Images
Farmacia ©Getty Images

Le farmacie di tutta Italia stanno affrontando un grave problema sanitario. Il problema risiederebbe nella mancanza di scorte di Zitromax: l’antibiotico più usato per i malati di Covid. Tale antibiotico (e la sua controparte generica) sono estremamente usati sia a casa che in ospedale per le persone che hanno contratto il Covid. La fine delle scorte di Zitromax sta facendo riflettere molto gli esperti, al fine di capire come poter uscire da questa situazione drammatica.

La mancanza di scorte di Zitromax e del suo generico è legata all’assenza della molecola necessaria a produrre il farmaco, il quale viene prescritto in associazione con gli antinfiammatori. La difficoltà nel reperire tale molecola è dovuta all’utilizzo intensivo del farmaco negli ultimi due mesi. Tale uso è legato all’aumento significativo dei contagi, oltre che all’accaparramento di tale farmaco da parte di persone che hanno paura del contagio, pur essendo ancora sane.

LEGGI ANCHE >>> Covid, scontro Crisanti-Bassetti: idee opposte su obbligo vaccino a over 50

L’antibiotico Zitromax nonché il suo generico sono utilizzati nella terapia contro il Covid a causa di vari studi scientifici. Tali studi hanno dimostrato l’efficacia del farmaco contro l’insorgenza di complicanze nei pazienti dovute a batteri, nonché come immunomodulante contro il Covid. Stando a quanto riportato ultimamente, l’Agenzia Italiana del Farmaco si occuperà della mancanza del medicinale nelle farmacie.

Farmacia ©Getty Images
Farmacia ©Getty Images

Tra le varie possibilità, vi è anche l’indicazione dell’utilizzo di una diversa famiglia di antibiotici, che potrebbero essere usati al posto dello Zitromax. L’infettivologo genovese Matteo Bassetti ha dichiarato quanto segue, in merito alla vicenda. “L’azitromicina è un antibiotico antibatterico utile nella terapia di varie infezioni batteriche, ma non serve a nulla nella cura contro il Covid“.

Bassetti ha poi rincarato la dose, aggiungendo le seguenti dichiarazioni. “Mi chiedo: l’azitromicina serve nella cura contro il Covid? Ci sono dati o studi che dicano che serve a qualcosa? Fa guarire prima? Riduce gli accessi in ospedale? Riduce la mortalità? Nulla di tutto ciò. Sapete a che serve? A produrre batteri che siano resistenti. L’Italia è piena di questi batteri, più di ogni altro Paese in Europa”.

LEGGI ANCHE >>> ESCLUSIVA – Bassetti: “Cambiamo, sennò la gente fa da sola ed è peggio”

Bassetti ha inoltre espresso le seguenti opinioni in merito all’uso spropositato di Zitromax da parte degli italiani. “Nelle infezioni virali, come ad esempio il Covid, gli antibiotici non vanno usati, tranne che in alcuni casi. Basta usare l’azitromicina e altri antibiotici contro il Covid. Non servono. Creano delle resistenze e mancano per coloro che ne hanno veramente bisogno”.

Impostazioni privacy