Caso Djokovic, Kyrgios a sorpresa: “Sto con Nole, vi dico perché”

Il tennista australiano, nemico giurato del numero uno al mondo, ha preso le parti del serbo sulla vicenda vaccino: “È uno dei nostri miglior giocatori, bisogna fare meglio”

Nick Kyrgios
Nick Kyrgios at Indian Wells Tennis Garden on March 15, 2017 in Indian Wells, California.

Nel mondo dello sport non si parla d’altro. La vicenda Djokovic ha diviso il mondo del tennis, che si interroga sulla decisione di far partecipare o meno il numero uno al mondo del ranking ATP agli Australian Open. Anche se al momento Nole ha guai peggiori: il serbo infatti si trova nell’albergo che ospita gli immigrati in attesa di essere espulsi dal Paese.

Il suo arrivo in Australia non poteva essere più traumatico di così. A causa dei problemi con il visto, Djokovic rischia di dover tornare a casa non essendo vaccinato. Eppure la commissione medica del torneo gli aveva dato l’ok per partire alla volta di Melbourne. E se tanti colleghi si trovano in disaccordo sulla scelta di farlo giocare, c’è anche chi è corso in sostegno di Nole.

Kyrgios a sorpresa prende le parti di Djokovic

during day ten of the BNP Paribas Open at Indian Wells Tennis Garden on March 15, 2017 in Indian Wells, California.

Un supporto insospettabile è arrivato dal suo nemico di sempre. E non è un’esagerazione. Kyrgios e Djokovic hanno un rapporto a dir poco complicato, ma in questo caso il tennista australiano si è schierato dalla parte del numero uno al mondo. “Io ho deciso di vaccinarmi per mia madre e per gli altri – il commento di Kyrgios – Ma chi sta gestendo la situazione di Novak sta facendo qualcosa di veramente brutto. I titoli di giornale, i meme… Djokovic è uno dei grandi campioni del nostro sport, è dopotutto è umano. Bisogna fare più attenzione“.

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Kyrgios non è il solo a prendere le difese del serbo. Dello stesso avviso sono anche Isner e Cilic. “Non è giusto quello che stanno facendo a Nole. Non c’è giustificazione per quello che è costretto a subire in questi giorni. Ci dispiace molto per lui, speriamo che il tutto si risolva il prima possibile“.

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