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Esteri

Attivisti di nuovo in azione, sfregiata la Gioconda [VIDEO]

Published by
Cristiano

Il gruppo di attivisti è entrato nuovamente in azione, questa volta hanno preso di mira la ‘Gioconda’ che è stata sfregiata [VIDEO]

Nel giro di pochissimo tempo il filmato è diventato, in un attimo, virale e sta facendo il giro della rete e del mondo. La ‘Gioconda‘, situata al Museo del Louvre, è stata sfregiata. Da parte di un gruppo di attivisti per il clima. Da come si può notare dalle immagini che circolano su internet pare che abbiano buttato della zuppa nel noto Museo del Louvre (in quel di Parigi). Ricordiamo che il quadro in questione è protetto da un vetro blindato.

Sfregiata la Gioconda al Museo del Louvre (screenshot video X) Notizie.com

Gli attivisti in questione appartengono al gruppo “Riposte Alimentaire“. Una di loro ha parlato ed ha “giustificato” questa azione con la volontà di promuovere il “diritto a un’alimentazione sana e sostenibile“. L’opera del pittore Leonardo Da Vinci si trova sotto ad una teca dal 2005. Anche oggi migliaia di turisti erano presenti ed hanno assistito alla drammatica scena rimanendo scioccati. Purtroppo non si tratta affatto del primo atto vandalico che l’opera subisce: già nel maggio del 2022 è stata colpita da una torta alla crema.

Museo del Louvre, sfregiata la Gioconda di Da Vinci: opera degli attivisti [VIDEO]

Dal filmato si vedono due donne che oltrepassano la barriere che protegge il nostro quadro e lanciano la sostanza liquida. Le stesse che avevano inserito all’interno di alcune buste che avevano con sé. Si tratta o di una minestra o di una zuppa. Indossavano una t-shirt con scritto “Risposta alimentare”. Una di loro ha gridato: “Cosa c’è di più importante?“. Mentre la sua collega ha replicato: “Il nostro sistema agricolo è malato“.

Sfregiata la Gioconda al Museo del Louvre (screenshot video X) Notizie.com

Successivamente, dopo aver gridato le frasi, hanno alzato la mano destra. In quel momenti gli addetti alla sicurezza del Museo avevano invitato i turisti ad evacuare immediatamente la zona. Subito dopo sono stati portati dei pannelli neri che hanno coperto la scena davanti alla vista dei presenti. Oramai, però, era diventato troppo tardi visto che avevano già scattato foto e filmati che avevano fatto il giro della rete.