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Plusvalenze Juventus, il processo: la Corte d’Appello dà 10 punti ai bianconeri che pensano al ricorso

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Daniele Magliocchetti

Il club bianconero è tornato in Federcalcio con i magistrati che sono in camera di Consiglio e dovranno decidere come sanzionare la società di Torino

La sede della Federcalcio (Ansa Notizie.com)

La Juve pensa al ricorso

Juventus Football Club prende atto di quanto deciso poco fa dalla Corte d’Appello della FIGC e si riserva di leggere le motivazioni per valutare un eventuale ricorso al Collegio di Garanzia presso il CONI. Quanto statuito dal quinto grado di giudizio in questa vicenda, iniziata più di un anno fa, suscita grande amarezza nel club e nei suoi milioni di tifosi, che, in assenza di chiare regole, si trovano oltremodo penalizzati con l’applicazione di sanzioni che non sembrano tenere conto del principio di proporzionalità.
Pur non ignorando le esigenze di celerità, alle quali la Juventus non si è mai sottratta nel corso del procedimento, si sottolinea che si tratta di fatti che debbono ancora essere giudicati dal giudice naturale.

Corte proscioglie 7 dirigenti della Juventus

La Corte di appello federale della Figc, apprende l’Ansa, ha prosciolto i sette dirigenti Juve per il quale il Collegio di Garanzia aveva chiesto di rimotivare la responsabilita’, nell’ambito del processo plusvalenze. Si tratta di Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano. Per loro il procuratore federale, Giuseppe Chinè, aveva chiesto otto mesi di inibizione

La Corte decide di dare 10 punti di penalità alla Juve

La Corte d’Appello Federale rifila dieci punti di penalizzazione alla Juventus

La Juventus sta per giocare a Empoli, la Corte è ancora in riunione

La Juventus si sta preparando alla partita contro l’Empoli, ufficializzando la formazione che scenderà in campo, ma la Corte d’Appello Federale è ancora riunita in camera di Consiglio, forse potrebbe arrivare la sentenza al fischio finale, ma sono solo supposizioni.

La Corte va avanti, cresce l'attesa per la sentenza

La Corte d’Appello Federale è ancora in camera di consiglio che ormai è in riunione a oltranza, visto che è da più di quattro ore: cresce l’attesa per la sentenza, forse prevista in serata, ma non è così scontato

Camera di Consiglio da oltre due ore

La camera di consiglio , considerando anche il pranzo, si è aperta da oltre due ore.

I tempi per la decisione

Non è così scontato che la sentenza arrivi oggi. Il verdetto sulla nuova penalizzazione da infliggere alla Juventus dovrebbe arrivare in serata, ma allo stesso tempo è possibile che i tempi possano dilatarsi anche per più giorni: la Corte d’appello federale ha infatti 5 giorni di tempo per emettere il dispositivo sulla sentenza che riguarda la Juventus.

Corte in camera di Consiglio: attesa per la sentenza

Si è chiuso il dibattimento. La presidente della Corte d’Appello Ida Raiola, ha terminato i lavori in aula e con gli altri giudici si sono ritirati  in Camera di consiglio per valutare le richieste della procura Figc: 11 punti di penalizzazione per il club bianconero e 8 mesi di inibizione per sette suoi dirigenti.

Udienza terminata

Con la difesa della Juventus e di alcuni tesserati, è terminata l’udienza. Adesso la Corte Federale si riunirà in camera di consiglio per la sentenza.

La difesa Juve: afflittivo è anche il 4/° posto

L’avvocato Bellacosa insieme gli altri avvocati replicano a Chiné e definiscono afflittivo, anche scendere dal secondo posto attuale al quarto in classifica. I legali sottolineano che la Juventus potrebbe perdere, grazie a questo arretramento, tra 10-15 milioni di euro. La Juve quindi punta e chiede che la sanzione sia ridotta, ma non senza la Champions League.

La strana richiesta di Chiné e quei -11

La richiesta di Chiné davanti alla Corte d’Appello Federale di penalizzare la Juve con 11 punti, la Juve scenderebbe a quota 58 punti, finendo al settimo posto, a meno uno dalla Roma. Il problema, ed è strano che il procuratore non se lo sia posto, è che la Juventus deve ancora giocare con l’Empoli e se dovesse vincere, avrebbe ancora due partite per tentare l’assalto all’Europa League. E per fortuna le richieste dovevano essere afflittive per non permettere ai bianconeri di disputare le coppe

La difesa della Juve replica

Sta parlando in questo momento il legale della Juventus che replica punto su punto a quello che ha detto Chiné nella sua requisitoria

La parola passa alla difesa della Juve

Dopo Chinè, adesso la parola passa ora alla difesa della società bianconera, che dovrà replicare alla requisitoria e alle richieste del procuratore federale Giuseppe Chinè.

Finisce la requisitoria di Chiné

Con la richiesta degli undici punti di penalizzazione e degli otto mesi per i dirigenti bianconeri, termina la requisitoria del procuratore federale della Federcalcio Giuseppe Chiné davanti alla Corte Federale d’Appello della Figc. Una richiesta

Chinè riduce la sanzione dei dirigenti

Se per i punti ha aumentato un po’ rispetto ai nove che aveva chiesto in precedenza, sui dirigenti, la procura federale ha ridotto da 12 a 8 mesi di inibizione per Pavel NedvedEnrico VellanoPaolo GarimbertiAssia Grazioli VenierDaniela Marilungo,Caitilin Mary HughesFrancesco Roncaglio.

Ecco le nuove richieste dell'accusa

Il procuratore federale Chiné ha formulato le sue richieste e sono di due punti superiori rispetto a quelle che aveva chiesto: 8 mesi per i consiglieri e -11 punti per la Juventus.

Prende la parola il procuratore Chiné

Il procuratore federale Chiné prende la parola e a breve formulerà la richiesta da avanzare alla Corte che poi dovrà decidere

Cambia il presidente della Corte, Raiola e non Torsello

C’è un nuovo collegio della corte ed è presieduto da Ida Raiola e non da Mario Luigi Torsello come a gennaio scorso quando ci fu la decisione.

Presente il presidente della Juve Ferrero

Nonostante l’udienza si svolga da remoto, a Roma è presente il presidente del club bianconero Gianluca Ferrero

Udienza da remoto

Il processo è cominciato con qualche minuto di ritardo, visto che doveva partire alle ore 10. L’udienza non si terrà in presenza ma da remoto.

Processo alla Juve cominciato

Il processo è cominciato. L’udienza di rivalutazione e revisione della sanzione alla Juve presso la Corte federale di Appello della Figc. Si decide sulla penalizzazione da 15 punti inflitta al club bianconero e poi sospesa e rimandata indietro dal Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni.

Il giorno del giudizio: quando la decisione

C’è molta attesa alla Juventus e soprattutto per i suoi tifosi. La decisione sulla penalizzazione in classifica ai bianconeri dovrebbe arrivare già in giornata, probabilmente mentre la Juve sarà impegnata in campo contro l’Empoli, anche se non sembra essere di buon gusto arrivare al verdetto mentre Allegri e soci giocano o stanno per giocare. Non è da escludere, però, che la sentenza possa arrivare anche nei prossimi giorni.

Christillin: "Juve? Credo che avrà una penalizzazione sotto i 15 punti..."

Penso ci sarà qualcosa di meno dei 15 punti di penalizzazione, ma senza la possibilità di andare in Champions League“. A parlare in questo modo è Evelina Christillin, membro aggiuntivo della Uefa nel Consiglio della Fifa, presidente di Torino 2006 e soprattutto tifosa bianconera, che ha parlato a Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 della sentenza in Corte d’appello attesa per oggi sul caso plusvalenze che riguarda la Juve.

Attesa per l'inizio del processo

La Juventus è di nuovo davanti alla sbarra. Il Collegio di Garanzia dello Sport lo scorso 20 aprile ha sospeso la penalizzazione di 15 punti, rinviando di nuovo il tutto alla Corte Federale d’appello. Il club bianconero scoprirà la decisione sulla sanzione nell’ambito dell’inchiesta plusvalenze e da un certo punto di vista non sa cosa sperare